TMW Radio
News
Nargiso: "Il calcio farà da traino per la ripartenza anche degli altri sport. Napoli, mi piace Gattuso"
21 apr 2020 15:01Tennis
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

L'ex tennista Diego Nargiso a TMW Radio, durante Maracanà, ha parlato delle possibilità di ripresa dello sport italiano, a partire dal calcio.

Come si può ripartire?
"Noi che alleniamo professionisti, abbiamo problematiche diverse, ma si deve ripartire dalle società sportive. Serve un aiuto reale a queste realtà, cosa che non c'è stata finora. Ci saranno spese da affrontare per andare avanti e far giocare i nostri ragazzi. Il Governo doveva dare incentivi reali a fondo perduto per salvare tutte queste realtà. Il rischio è il fallimento di intere strutture e la crescita dei nostri giovani".

Come fare allora?
"Bisogna essere chiari sulle regole da rispettare. E' vero, il calcio traina il mondo dello sport, ma le piccole società sportive non hanno il personale adatto per far rispettare le regole. Il tennis è già diverso, perché c'è distanziamento sociale e ci sarebbe la possibilità di ripartire in maniera più veloce. La problematica è che ancora brancoliamo nel buio per capire cosa si farà in questa Fase 2. In altre nazioni si è partiti prima, perché è pensata tempo fa. Serve fare gioco di squadra ora per far ripartire lo sport, importante per la salute dei nostri figli, non solo la nostra".

Spera che possa ripartire il calcio, perché è una spinta per gli altri sport? 
"Gli scienziati dicono che ormai tutti saremo contagiati. Per questo dovremo conviverci. Non si può aspettare il vaccino prima di far riprendere l'economia o lo sport. Se fosse così, morirebbe lo sport, soprattutto quello di base. Il calcio è l'apripista e deve forzare la mano per ripartire, chiedendo regole ben precise per farlo. E poi gli altri lo seguiranno. E' giusto che il calcio riparta, è il più forte economicamente. Ma si porterà tutti gli altri sport dietro". 

Milik e Mertens rimarranno al Napoli? E Gattuso?
"Gattuso mi piace tantissimo, tanti sono partiti dal basso come lui. ha saputo dare un'identità alla squadra, mi piace tantissimo. Per quanto riguarda i giocatori, ora ci si dovrà ridimensionare ma si dovranno trovare giocatori non già fatti ma da far crescere e far diventare grandi, come qualche anno fa. Purtroppo se arriveranno offerte irrinunciabili, dovrai lasciar partire i big. Si dovrà ripartire da punti fermi, come Insigne, Zielinski e Meret, ma si dovrà andare a scovare talenti, per poi riproporci ad alti livelli".

TMW Radio Regia
Bruno Giordano, Massimiliano Rosolino e Diego Nargiso ospiti di Marco Piccari © registrazione di TMW Radio