
La Roma ci prova e batte il Liverpool, l'arbitro non vede due rigori ma i giallorossi non ne fanno un dramma. Un grande segnale di crescita. Alla fine gli inglesi, con merito considerando la gara di andata, vanno in finale perdendo una sola partita e segnando 40 reti.
TOP
El Shaarawy: Sprinta di continuo, salta gli avversari come birilli è lui l'uomo in più della Roma. Sul fronte offensivo brilla il farone giallorosso e ruba la scena a Salah. Il palo gli nega la gioia del gol. Sontuoso: voto 7
Dzeko: Dopo 10' esibisce un doppio passo da applausi. Il bosniaco non molla mai, da centravanti è il punto di riferimento e quando arriva il pallone giusto lo butta dentro. Il gigante attaccante ci prova sempre. Trascinatore: voto 7
Naniggolan: Segna due gol i primi in Champions. La grinta e la determinazione non mancano mai, peccato per la leggerezza sul gol di Manè. Tosto: voto 6.5
Manè: Appena può esibisce la sua tecnica sempre di alto livello e quando accelera diventa imprendibile. Buona anche la visione di gioco, giocatore a tratti imprendibile. Letale: voto 7
Flop
Salah: Per fortuna non è quello visto nella gara di andata. Si vede poco e non incide, la difesa della Roma lo limita. Spento: voto 5.5
Pellegrini: Gioca al posto di Strootman, il ragazzo ha buoni mezzi ed è destinato a crescere, ma in mezzo al campo viene divorato dai centrocampisti inglesi. Non incide: voto 5
Schick: La prestazione vista contro il Barcellona è un lontano ricordo. Sempre in ritardo e poco determinato. Il giovane attaccante deve ancora diventare grande. Leggero: voto 5