
Enrico Fantini, ex attaccante della Fiorentina, a RMC Sport Live Show ha parlato di Emiliano Mondonico, suo allenatore proprio in viola: "Oggi è una giornata molto triste perché del mister ho un ottimo ricordo. Era lui che mi incoraggiava nei momenti di difficoltà. Lo ricordo come un uomo sì simpatico ma anche coraggioso disposto a fare di tutto per la Fiorentina, e lo ha dimostrato".
Nella doppia sfida contro il Perugia tu sei stato l'eroe riportando la Fiorentina in Serie A. Mondonico quanto sentiva quella sfida?
"In quelle partite ci diede una tranquillità incredibile, anche se probabilmente dentro di lui aveva il fuoco. Andammo in ritiro tre giorni in Sardegna per preparare la gara contro il Perugia. Lui voleva farci arrivare al meglio a quell'appuntamento e ci riuscì perché la Fiorentina fece una grande partita".
Mondonico avrebbe fatto di tutto per entrare nella storia della Fiorentina?
"Sì e ci è riuscito perché fa parte della storia della squadra per cui ha sempre tifato. Noi tifosi viola lo dobbiamo ricordare sempre come un uomo positivo che ha fatto di tutto per la Fiorentina".
C'è un aneddoto che ricordi legato a Mondonico?
"Ne ho due: il primo che tra un allenamento e l'altro aveva il buon uso di portare del buon salame e del buon vino da condividere con il suo staff. L'altro aneddoto è personale e mi diceva sempre F, B, L che voleva dire stai attento e stai vigile. Queste lettere me le porterò dietro per tutta la vita".
E' stato un mese terribile per la Fiorentina ma come vedi la squadra in campionato?
"Purtroppo stanno attraversando un momento di enorme tristezza. La Fiorentina è una squadra molto giovane ma dalla tragedia di Astori il gruppo si è compattato ancora di più e i risultati si sono visti. Sono state certo partite tristi ma questi ragazzi hanno ottenuto due vittorie molto importanti per il campionato".