L'ex centrocampista del Napoli Francesco Montervino è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio, nel corso della trasmissione "Tribuna Stampa".

Questo Napoli è più forte di quello di Maradona?
Sì, questo è il Napoli più forte di sempre, anche se in quell'altro c’era ‘Gesù’ (Maradona, ndr). Se gli azzurri non avranno amnesie nel corso della stagione, può essere davvero l’anno dello scudetto.

Sarri?
È un grande allenatore. Mi piace molto il suo integralismo: porta ad aver dei difetti, ma anche molti lati positivi. Mi sarebbe piaciuto essere allenato da lui, anche se sicuramente ci avrei litigato (ride, ndr). Lui è esigente, io ero molto generoso in campo e i miei movimenti non gli sarebbero piaciuti. In questo momento per lui parlano due anni di grande calcio, ma non c’è dubbio che sia il momento di vincere. Il Napoli per l’integralismo del suo allenatore esprime un calcio fantastico, un copione maniacale delle idee di Sarri. Una squadra forte come il Napoli però avrebbe bisogno anche di un’altra tattica dal alternare al suo gioco principale.

Napoli-City?
Paragonare Sarri a Guardiola mi fa ridere, non perché il tecnico azzurro non può diventare all’altezza dell’ex Barça, ma perché lo spagnolo è un mostro del calcio e ha creato uno stile di gioco. Il calcio di Sarri è molto vicino all’idea di Guardiola, ma bisogna andare piano con i paragoni. Stimo moltissimo il tecnico del Napoli, credo che stia esprimendo il miglior calcio d’Italia.