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Brambati: "Juve, per la Champions avrei tenuto fuori Dybala. Meglio Mandzukic"
12 set 2019 15:28Calcio
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati ha detto la sua sui temi più importanti del giorno a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio.

Su Ancelotti
"Non credo che sia solo un gestore, ha tanta esperienza, si è seduto in panchine molto più importanti di Napoli. Si è interfacciato con fior fior di campioni. E' un allenatore che può dire la sua e che è capace di farsi rispettare".

Sull'Inter
"Ha scelto un allenatore che sa decidere. Sanchez ha un curriculum migliora a Lautaro, ma se Lautaro sta meglio, fa giocare lui. A lui non importa del nome Sanchez, che per me ancora non ha i novanta minuti nelle gambe". 

Su Fiorentina-Juventus
"A Sarri occorre del tempo per far vedere il suo gioco. La Juve ha pagato questa sua assenza, ma ha tutte le carte in regola per portare a casa la gara. Ma sarà una battaglia con la Fiorentina, che aspetta, come tutto l'ambiente, questo scontro. E' come un derby a Firenze. Dovrà stare attento a risolvere la questione Chiellini. Mancherà tantissimo, deve far crescere De Ligt e mancherà anche per questo. Barzagli nello staff? Per me lo hanno fatto rientrare nel momento in cui si è fatto male Giorgio proprio per dare una mano a De Ligt. Emre Can è nato come difensore e in situazione di emergenza può starci lì dietro. La Juve sta facendo qualche errore in modo inusuale, visto che negli ultimi anni ha sbagliato poco, anche sul mercato. Si parla poco anche di Mandzukic, che in Champions era più valido di Dybala. Io avrei tirato fuori dalla lista Champions l'argentino, che non è funzionale al gioco di Sarri".

Su Petrachi
"Ha confessato che da maggio parlava con l'Inter di Dzeko? Anche i direttori sono come i calciatori in scadenza. Sono le classiche situazioni che si verificano tutti i giorni. Ho visto direttori sportivi che si sedevano e lavoravano in una società ma già parlavano per conto della nuova società per cui avevano firmato. Petrachi si è sentito di dover fare qualcosa già per la sua squadra del futuro, non mi sorprende questa cosa".

RMC Sport Redazione