FIORENTINA-LECH-POZNAN 2-3 Sousa 9’ Velde 65’ Sobiech 69’ Sottil 78’ Castrovillari 90’+3 

COMMENTO (Di Giuseppe Vignola) 
Match nel quale la Fiorentina era chiamata semplicemente ad amministrare il grande risultato ottenuto all’andata. I polacchi, però, al 9 minuto riescono subito a sbloccare la partita con una rete di Sousa. Per il resto del primo tempo non c’è granché da segnalare se non un colpo di tesa di Jovic che si mangia un gol. Il match prende una vera e propria direzione pericolosa, però, con il rigore per il Lech al 65’. A trasformarlo è Verde. Subito dopo i viola hanno subiscono un momento di disorientamento. A sfruttarlo sono ancora una volta i polacchi che siglano il 3-0 con Sobiech. La serata prende davvero i connotati della tragedia per gli uomini di Italiano che si sono fatti rimontare tutto il vantaggio guadagnato all’andata. A levare questo brutto presagio, poi, è un grande gol di Sottil. Arriva, poi, la bellissima notizia delle rete di Castrovilli. Il numero 10 dopo il brutto infortunio sta cercando di tornare al buonissimo livello precedente e questo, soprattutto per la nostra nazionale, sarebbe una bellissima notizia. La Fiorentina si guadagna la semifinale di Conference League dopo un’ora da incubo. Il pensiero positivo è che, se ci fosse stato bisogno di un risultato negativo per far tornare gli uomini di Italiano alla massima concentrazione, meglio che sia successo stasera che la sconfitta non comporta troppi danni.

LE PAGELLE 
JOVIC 5 - Prova non sufficiente dell’ex Real Madrid. Questa era l’occasione di potersi mettere in mostra al posto di Cabral che nell’ultimo periodo è mostruoso. Sbaglia tanto, però, e si mangia un’occasione incredibile nel primo tempo.
MANDRAGORA 5.5 - Manca Amrabat e il centrocampo balla moltissimo. Non riesce a farsi trovare libero dai propri compagni e fa poco schermo. Brutta prova per l’italiano. 
MILENKOVIC 5.5 -  Una prova non positiva un po’ come tutto il reparto difensivo viola. Prende anche un giallo che lo condiziona tantissimo. Viene sostituito, probabilmente, per questo nel secondo tempo.