
Beniamino Vignola, ex calciatore della Juventus, interviene durante la trasmissione “Maracanà” sulle frequenze di TMW Radio. Tanti i temi trattati e queste sono le sue parole:
C’è la possibilità che riparta il calcio?
“Bisogna avere la forza di scindere due cose fondamentali: quello che rappresenta il giocatore famoso per il calcio e quella che è l’azienda calcio. Ora dobbiamo valutarlo come un’azienda. Poi se a qualcuno piaccia il basket, il nuoto o altro è differente. In questo momento il calcio è trainante per tutti gli sport e come tale andrà considerato”.
Milik o Icardi alla Juventus?
“Se vogliamo valutare il reparto offensivo della Juventus di quest’anno è un discorso superfluo. In prospettiva, invece, è diverso: Milik è un giocatore arrivato a Napoli con grandi prospettive ma è stato fermato da due infortuni. Ora ha ripreso a giocare bene e per il tipo di gioco che ha Sarri mi sembra adatto. Tra i due, nonostante i problemi alle spalle, mi prendo comunque Icardi. Poi ci sono delle valutazioni economiche da fare. Spero anche che Higuain resti perché per me resta tra i migliori”.
Priverebbe la Juventus di Bernardeschi?
“E’ un giocatore di prospettiva e lo ha dimostrato a sprazzi in questa Juventus stellare. Vista l’abbondanza anche di centrocampisti arrivati, diventa un calciatore un po’ sacrificato. Non si è capito bene quale sia il suo ruolo e può diventare una buona pedina di scambio”.
In che ruolo vede Bernardeschi?
“Ha buona mobilità e spiccate doti di corse. Fatica nel fare gioco e non potrebbe fare l’esterno. Nel mio calcio sarebbe stata una mezzala, ora è difficile da collocare”