
MONZA-SASSUOLO 1-1 | 13' Ferrari (S); 60' Caprari (M) di Alessandro Sticozzi
Al Brianteo di Monza Palladino cerca conferme dopo la buona performance offerta all'Allianz Stadium contro la Juventus, mentre Dionisi deve forzatamente raddrizzare il momentaccio del suo Sassuolo, reduce prima di oggi da sei sconfitte consecutive.
L'avvio di gara è di marca lombarda, con Pegolo (sostituto di Consigli tra i pali, ndr) che viene spaventato da un paio di conclusioni dalla distanza. Sale poi in cattedra il Sassuolo, che prima costruisce una buona chance con Laurentiè (tra i migliori) e poi finalizza con capitan Ferrari. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo è il capitano ad essere il più lesto di tutti a insaccare sotto misura, riscattando gli errori delle ultime uscite in fase difensiva.
Il Monza sembra ferito e per un attimo si inceppa, pur non rischiando mai di andare sotto 0-2. Serve un gran colpo di Caprari nella ripresa (destro a giro nell'angolino alto sul secondo palo, ndr) per impattare l'1-1 all'altezza dell'ora di gioco. Il Sassuolo non si accontenta del pari, mentre Palladino pare più guardingo sia nell'esposizione della manovra, sia nei cambi proposti dalla panchina.
Le migliori occasioni per accaparrarsi i tre punti sono infatti dei neroverdi, che sprecano malamente con Berardi i due palloni della vittoria a fine gara. L'ala destra del Sassuolo e della Nazionale ha la parziale giustificazione di aver dovuto calciare in entrambi i casi col piede meno addestrato (il destro).
Il pareggio ferma la striscia nera del Sassuolo, pur non facendo rifiorire enormi speranze per un campionato fuori dalla zona salvezza. Conferme a metà anche in casa Monza, dove non è stata replicata del tutto la buona prova tra le mura domestiche di una settimana fa, quando l'Inter di Inzaghi era stata costretta sul 2-2 al 93'.