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Tutti a 5 punti: la Lazio fa 2-2 con lo Sturm Graz in casa, non basta super Pedro
13 ott 2022 22:49Calcio
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4* giornata di Europa League, i Top e Flop di Lazio-Sturm Graz. Alessandro Sticozzi

Allo Stadio Olimpico la Lazio di Sarri cerca i tre punti per lottare in vetta al Girone F, approfittando del pareggio per 2-2 tra Feyenoord e Midtjylland.

I biancocelesti ruotano le forze inserendo Gila in difesa al posto di Romagnoli e Basic in mediana per Milinkovic.
I primi 20’ somigliano molto alla gara d’andata, col pressing austriaco che placa le iniziative laziali dal nascere. 
Verso la mezz’ora grande occasione per Immobile, che non sfrutta l’assistenza di Pedro: bravo Siebelhandl, estremo difensore degli austriaci. 5’ dopo è ancora Pedro a mettersi in evidenza: Immobile cicca il pallone e lo spagnolo spacca la traversa da centro area col mancino. Lo stesso ex Barcellona si inventa l’azione del rigore pochi minuti dopo: dribbling infiniti, palla a Zaccagni che è nettamente falciato. Dal dischetto Immobile non trema e fa 1-0.
Sul finire della prima frazione il nervosismo già presente in campo aumenta e ne fa le spese Lazzari, che finisce espulso per una decisione rivedibile del direttore di gara Stegemann.
All’11’ arriva il pari su una bella percussione di Boving, che da neo entrato va a battere Provedel col destro dell’1-1. Girandola di cambi, con Sarri che mette Milinkovic-Vecino-Felipe Anderson per Luis Alberto-Cataldi-Basic.
È ancora Pedro però, al 26’ a fare il mostro. Triangolo con Anderson (assist di tacco) e destro fulmineo per il 2-1. Doccia fredda a 8’ dal termine, con Boving che fa doppietta dal limite, stavolta usando il sinistro. Terminerà 2-2, con tutte e quattro le componenti del raggruppamento F a quota 5.


TOP -
Pedro. La Lazio del primo tempo si poggia sulle sue invenzioni, mai banali sulla destra. Accompagna, cuce, dribbla, segna. Giocatore ancora fuori categoria in Europa League, nonostante l’età.
Boving. Doveva giocare titolare: entra al posto di Emegha e cambia faccia alla fase offensiva austriaca, indipendentemente dai gol.
FLOP
Stegemann. Arbitro della sfida, capisce poco nel primo tempo ed è aiutato da giocatori più calmi nella ripresa. Non al livello della competizione.
 

TMWRADIO Redazione