
Di Lucio Marinucci
Non ci si attendeva troppo spettacolo dal posticipo del Lunedì tra due squadre poco votate al gol come Torino e Cremonese, ma così non è stato. Il risultato di 2-2 rispecchia pregi e difetti di due squadre ancora con dei limiti da migliorare. I granata perdono punti importanti nella corsa al settimo posto, nonostante rimangano pienamente in corsa, mentre gli uomini di Ballardini perdono un’altra opportunità per trovare il primo successo in campionato. A Juric vanno i meriti di aver saputo imbastire delle trame decisamente interessanti nonostante l’assenza in mezzo al campo di Ricci. Tanta sostanza e dinamismo, ma soprattutto tante occasioni create. Le buone notizie arrivano dagli autori dei gol, ossia Sanabria, ma soprattutto Singo, fino a questo momento lontano parente del giocatore ammirato l’anno scorso; chissà che la rete da subentrato non possa far scattare la scintilla giusta. Le cattive notizie riguardano invece il reparto offensivo paradossalmente, perché l’impressione è che si sarebbero potute segnare ben più che due reti, anche oggi la lucidità negli ultimi quindici metri è mancata in alcuni casi. Agrodolce Miranchuk, che si inventa il pallone che porta al rigore e l’assist per Singo, ma perde ingenuamente la sfera in fase di uscita in occasione del 2-?. Per la Cremonese invece gli aspetti positivi sono rappresentati dalle reti segnate e da una propulsione sugli esterni che si è notata in alcuni momenti; da sottolineare in negativo però la tendenza in determinati istanti di partita ad abbassare troppo il baricentro, soprattutto nel primo tempo e in occasione della seconda segnatura granata. Alla fine il pari non accontenta nessuna delle due squadre, che portano a casa un punto a testa senza troppi sorrisi.
Pagelle:
Singo 7: Subentra nel secondo tempo al posto di un impreciso Ola Aina. Lucido nel gol e nei duelli nel finale di match. L’obiettivo è ritornare sui livelli della scorsa stagione.
Sanabria 6,5: Abile nel trasformare dal dischetto, anche se il voto sarebbe potuto essere ancora più alto. Si impegna tanto, ma pecca di imprecisione in alcune occasioni importanti.
Carnesecchi 7: Dimostra la solita sicurezza nel guidare la difesa e si oppone spesso bene alle offensive granata, in particolare su Sanabria. Tocca il pallone in occasione del 2-2, ma la rete non può macchiare un’altra prova convincente del classe 2000.
Valeri 6,5: Dimostra di essere uno dei punti fermi di questa squadra, non solo siglando il gol del momentaneo vantaggio, ma spendendosi bene in entrambe le fasi. Cresce soprattutto nella ripresa