Il procuratore Andrea Bagnoli è intervenuto ai microfoni di Tmw Radio, durante la trasmissione Piazza Affari, per commentare la stagione di alcuni giocatori sudamericani nel campionato di Serie A.

Ieri Di Maria decisivo? 

“Quelli che abbiamo visto sono stati colpi da campione, che giocatori come lui hanno sempre avuto dentro da quando hanno iniziato a giocare a calcio. Credo che un calciatore come lui possa fare ancora molto per la Juventus e per la Serie A, anche perché penso che possa durare ancora a lungo anche per quanto riguarda il rendimento”.

Si aspettava un impatto così negativo di Paredes sulla stagione della Juventus?

“La Juventus ha giocatori che danno un contributo importante e per Paredes, arrivato peraltro a fine mercato, non è stato facile riuscire ad incidere significativamente. Per me poi non è neanche un elemento idoneo al campionato italiano”

Dybala che futuro potrà avere nella Roma?

“Anche lui ha fatto un gol bellissimo ieri sera, a conferma di quanto stia facendo bene. Non so se il suo destino possa essere legato a quello di Mourinho, ma andrà trattenuto per tutto ciò che ha dato finora. Il suo rendimento anche atletico può essere legato a diversi fattori, ma è evidente che stia trovando una continuità lavorativa superiore a quella degli anni scorsi”.

Di Bremer finora che dice?

“Bremer lo vidi giocare in Sudamerica nel 2017; il fatto che abbia giocato sempre a tre lo ha agevolato nella Juventus, dove per ora sta andando bene”.

Che si aspetta da Nico Gonzalez in ottica Fiorentina?

“A volte saltare un mondiale in cui la tua nazionale poi vince può lasciare qualche strascico. Nella Fiorentina è indubbiamente il giocatore di maggior qualità”.

Su Vecino e Felipe Anderson invece?

“Anderson ha trovato un’identità e un suo equilibrio. Con le esperienze che ha avuto finalmente ha trovato quella continuità che gli serviva per esprimersi al meglio. Per Vecino conta aver ritrovato un suo maestro, Sarri, che gli ha regalato di nuovo degli stimoli”.