L'ex portiere del Chievo Verona Stefano Sorrentino ha commentato a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, la notizia dell'esclusione dalla Serie B del club: "E' una notizia triste, è una realtà che da più di vent'anni è stata sulla cresta dell'onda. Otto anni non si dimenticano, ringrazierò sempre la società che mi ha dato la possibilità di indossare quei colori. Speriamo nel ricorso. Della mia esperienza porto dietro tanti ricordi. Una squadra di quartiere con budget limitato, è stato importante il gruppo, la famiglia Campedelli. Il mio primo anno è stato incredibile. Finimmo il girone d'andata a nove punti, ma ci salvammo poi con due giornate di anticipo. A Natale i tifosi ci applaudirono comunque e ci dissero che ci saremmo salvati. E così fu. Ricordo quando arrivai nel 2008, volevo tornare in Italia e mi stimolava l'avventura in un club che rappresenta un quartiere. Iachini e Pioli mi hanno dato tanto". 

E su Donnarumma ha detto: "E' il numero uno in circolazione ora. Con tutti i problemi e le polemiche che ci sono state, rischiava di fare un brutto Europeo. Invece ha dimostrato di avere una testa superiore alla media".