Napoli – Torino. TOP e FLOP
di Marco Piccari
Si riparte è il Napoli riaccende subito il motore. La squadra di Spalletti impiega 8' per affondare il Torino. A spezzare gli equilibri ci pensa uno scatenato Anguissa, prima inserimento perfetto e gol di testa su un assist al bacio di Mario Ruiz, poi fuga da ala classica e rete del 2-0. Travolgente lui e il Napoli. Squadra che attacca con tanti uomini e, in fase di non possesso, linee vicine e compatte per non dare spazio agli avversari che effettuano il primo tiro al 17esimo con Vlasic. Efficace l'enorme lavoro di Raspadori che porta fuori i difensori granata per poi consentire ai centrocampisti di infilarsi e colpire. Il Napoli comanda e il Torino guarda e al 36esimo si scatena libero sulla fascia Kvara per firmare il 3-0 su assist di Zielinski. Impressionante il georgiano, come il Napoli che però nel finale di primo tempo rallenta troppo e consente al Torino, in completa apnea, di riemergere e colpire con Sanabria per poi sfiorare il 3-2 prima della sosta. Ma è solo una piccola pausa.
Nel secondo tempo il Napoli amministra senza patire grossi pericoli. Il Torino gestisce più il pallone aumentando il possesso palla, ma fa un solo tiro in porta e Meret si esibisce in una bella parata.
Da segnalare i cambi del Napoli sempre di alta qualità e anche questo indica la forza della squadra. Priva di significato la sceneggiata di Juric che porta all'espulsione.
TOP
Kim è sempre presente non sbaglia un intervento, sempre sicuro in anticipo continuo ( 5 salvataggi e 4 tiri bloccati) e pulito in tutti gli interventi.( 2 intercetti e 5 contrasti vinti) Gigante buono.
Raspadori è la chiave del Napoli. Il piccolo attaccante non segna, ma fa un'enorme lavoro. Viene sempre incontro al pallone per portare via i difensori granata e consentire ai centrocampisti azzurri l'inserimento. Chiedere ad Anguissa. Efficace ed essenziale: Raspadori apre la partita.
Anguissa travolge il Torino. Prima fa il centrocampista centrale si inserisce e colpisce, poi fa l'esterno e vola sulla corsia per scrivere il 2-0 e non contento in mezzo al campo esibisce la sua forza recuperando palloni e vincendo 10 contrasti. Universale.
Lobotka è il riferimento. Gestisce, distribuisce palloni e detta i tempi. L'anima del Napoli.
FLOP
Male l'intera difesa del Torino. Parte giocando alta e si fa tirare sempre fuori dai movimenti a rientrare del Napoli soprattutto con Raspadori. Dopo 8' spiana la strada agli azzurri. Ingenui.
Bollino rosso per Juric, mentre la sua squadra nel secondo tempo prova a reagire lui si esibisce in una sceneggiata priva di significato. Invece di protestare farebbe meglio a rivedere i primi 35' della sua difesa.
