Intercettato in Qatar ai microfoni di Tancredi Palmeri, ha parlato a TMW Radio Clarence Seedorf...

Francia-Argentina: la finale più giusta?
“Avrei voluto vedere il Marocco del secondo tempo sin dall’inizio. Il coraggio si è visto solo nella seconda parte contro la Francia. I francesi hanno dominato quasi tutte le partite con maturità e difendere il titolo in Finale è un obiettivo raggiunto”.

A livello tattico che partita dobbiamo aspettarci?
“Sia Francia che Argentina hanno capacità di gioco sia in dominio che in contrattacco. Individualmente la Francia è più forte, ma l’Argentina è una squadra molto unita. Hanno il fattore Messi che fa sempre piacere”.

Quanto hai sperato nel passaggio del turno della tua Olanda contro l’Argentina?
“In Olanda-Argentina gli orange hanno fatto forse troppo poco per meritare la qualificazione in quella gara. L’Argentina era una delle favorite e - come dico dall’inizio - è una delle squadre da battere assieme al Brasile”.

Giudizio sul Qatar?
“Questo Mondiale è unico, perché tutte le squadre sono molto vicine all’interno dello stesso ambiente. Magari fosse sempre così, sia sotto il profilo dell’ospitalità che delle qualità degli stadi”.

Ti ha sorpreso la metamorfosi tattica di Griezmann?
“Lui ha sempre giocato così. Sta dando un grande aiuto alla Francia a livello d’impostazione e anche in difesa. Anche gli altri centrocampisti sono giovani e molto forti. Hanno qualità ed equilibrio e quando Deschamps fa delle sostituzioni il livello generale non scende mai.”