Il direttore Mario Sconcerti a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha detto la sua sui temi di giornata.

Come valuta l'arrivo di Ribery alla Salernitana?
"Credo che sia un giocatore che possa andare a Salerno perché non è più quello che prende 4 milioni d'ingaggio. Il problema di Ribery è quello di voler giocare tutte le partite, perché se avesse accettato di giocare solo in alcune spezzoni sarebbe rimasto ancora in Europa e in squadre decisamente superiori, anche alla Fiorentina. Il suo problema è la passione, gli piace giocare e quando viene sostituito non lo fa mai volentieri. Sente ancora qualcosa da dare. Uno come lui può insegnare tanto a un gruppo. Anche a Firenze si è rivelato un giocatore generoso e importante".

Può essere utile al gioco della squadra?
"Ribery può dare certamente una mano, non ha più lo scatto ma una tecnica talmente superiore che riesce a mettere ancora il compagno davanti alla porta. Anche a 38 è nettamente superiore a molti giocatori della Salernitana".

Ceferin è tornato sulla Superlega parlando di "disgrazia". Crede che siano parole giuste?
"La Superlega è stata bocciata dalla gente e non dai tribunali, bocciata da calciatori e dirigenti. Secondo me si è perso di vista il problema. Juve, Milan e Inter in tornei così rischierebbero di non vincere mai. Piacerebbe davvero questo?".

Serie A, campionato che torna ad essere quella delle sette "sorelline":
"Dovremo essere bravi a sfruttare il nostro momento di povertà. Non ci stiamo accorgendo che tra Serie B e A abbiamo 12 presidenti stranieri, di cui 9 americani. Oggi conviene venire a comprare in Italia, perché le squadre costano poco. E se riesci a venire in Serie A, sei sovvenzionato dai diritti televisivi. Ci stiamo rinforzando vendendo il nostro calcio all'estero. Dove ci porti tutto questo non lo so".