Notizie
A commentare Fiorentina-Juve e non solo a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato il direttore Mario Sconcerti.
Cosa ha detto la partita del Franchi?
"Che la Juve ha fatto un grosso passo avanti per andare in finale. E' stata una partita giocata meglio dalla Fiorentina ma vinta dalla Juventus e i risultati vanno rispettati. La Fiorentina ha commesso un errore e l'ha pagato caro. Non è la prima volta che la Fiorentina perde così, si conferma poi la difficoltà nel trovare il gol. Ci sono delle cose che stanno diventando dei limiti. E' andata come ci si aspettava, sotto il punto di vista del gioco".
Ikoné come lo valuta?
"Merita la sufficienza. Se uno è pericoloso e sbaglia un gol non merita un voto basso. Vedo spesso la Fiorentina, ha fatto dei grossi passi avanti Ikoné, che non è un giocatore da gol. E' da 6,5, come tutta la squadra. Riassume forse lui il valore di questa Fiorentina. La Juve comunque era piuttosto acciaccata e questo aumenta le responsabilità della Fiorentina. Ci sono stati limiti evidenti nel gioco offensivo".
Cagliari in risalita. Chi rischia di essere risucchiato nella lotta per non retrocedere:
"L'Udinese sembra comunque solida, lo Spezia viene da tre ko consecutivi ma ha avuto avversari di alta classifica. Io credo che potrebbero essere le ultime tre attuali a retrocedere, ossia Salernitana,Genoa e Venezia".
Inter ancora favorita per il titolo? Cosa deve fare Inzaghi per farla ripartire?
"E' quella che ha la struttura di gioco più esperta. Nessuna delle tre lì davanti è perfetta, non c'è più una squadra di riferimento. Se il Napoli facesse nelle ultime 11 giornate quanto fatto lo scorso anno, andrebbe a 84 punti, come ha fatto già. L'Inter è difficilmente cambiabile, ci sono giocatori difficili da sostituire. Non è più la più forte però ora".
Maracanà con Marco Piccari © registrazione di TMW Radio
