
LAZIO-SAMPDORIA 1-0 | (80’ Luis Alberto)
COMMENTO (di Alessandro Sticozzi)
Sarri vuole punti Champions contro Stankovic e schiera la miglior Lazio possibile, scegliendo Pedro (mascherato) per l’influenzato Zaccagni. Torna sulla destra Lazzari; la Samp si affida al 3-5-2 con Lammers e Gabbiadini davanti. Il Doria è squadra scorbutica da affrontare e nei primi 20’ la Lazio fa gran fatica a trovare pertugi, costruendo con Immobile sugli sviluppi di un corner l’unica occasione del suo inizio di gara.
Al 28’ risponde la Samp con Cuisance, il cui sinistro è ribattuto solo in ultima istanza da Marusic, che con la suola evita lo 0-1.
Non ci saranno sussulti per il resto del primo tempo, un po’ per bravura di una Samp ordinata e attenta, un po’ per una Lazio abulica e poco collaborativa tra i reparti.
L’imprecisione lungo tutte le zone del campo sembra essere replicata - dal lato di quelli di Sarri - anche a inizio ripresa. In particolare Marusic, con un colpo di testa mal pensato, finisce per liberare Gabbiadini al debole tiro, seppur l’ex Nazionale azzurro fosse completamente da solo.
Stesso dicasi per Immobile, che sottoporta manda altissima sulla traversa la palla del vantaggio ben costruita da Marusic e Zaccagni.
Serve, dopo un paio di chance fallite dai biancazzurri (Felipe Anderson e Marusic), una giocata magica. E arriva dal “Mago” Luis Alberto, che dal limite dell’area di rigore manda un siluro sotto l’incrocio l’1-0 a 10’ dal termine.
Anche la Lazio di Sarri sfrutta lo stop dell’Inter, accorciando in zona Champions.
PAGELLE
Marusic 5 - Non accompagna praticamente mai l’azione offensiva e qualche sbavatura dietro è da brividi. Ci mette anche l’erroraccio davanti ad Audero all’altezza del 70’...
Milinkovic-Savic 5 - È il giorno del suo compleanno e non festeggia all’altezza, con una prestazione decisamente sottotono.
Cuisance 6,5 - Centrocampista da Samp di Stankovic. Aggiunge al dinamismo anche discreta tecnica, dando una mano a tutti i tutti i reparti e sbrogliando molte situazioni complicate. La ciliegina sarebbe stata il “non mangiarsi” lo 0-1 nel primo tempo.
Nuytinck 6,5 - Sempre lucido in anticipo, bravo nello staccarsi dagli altri difendenti per fungere la libero. Gioca in blucerchiato da gennaio, ma pare stia lì da sempre.
Amione 6,5 - Come sopra, usa il fisico con diligenza e spesso trova chiusure importanti in momenti non banali della sfida.
Cataldi 5,5 - Quando lui gira meno, tutta la Lazio ne soffre in distanze e precisione generale di gioco.
Immobile 4 - Si mangia tre gol, sembrando tornato ai problemi che ne hanno caratterizzato parte dell’annata.
Luis Alberto 6,5 - Una giocata da “Mago” vale i tre punti, in una giornata dove era stato - seppur poco brillante al pari dei compagni - comunque importante in alcune fasi della manovra.
ARBITRO
Colombo 6 - Sceglie di non punire la furba trattenuta di Leris su Pedro al 35’, confermando un tenore d’interruzione di gioco mai ipocrita e “all’inglese” dall’inizio alla fine.