Ospite d'eccezione a TMW Radio, durante Maracanà, è stato il direttore Walter Sabatini.
Un suo commento su quanto sta accadendo in casa Milan:
"Credo che per tutti sia una cosa incresciosa. Quello che hanno fatto Maldini e Massara in tre anni è difficilmente replicabile. Hanno raccolto i resti del milan, hanno risanato il bilancio, ricostituito il patrimoni odel Milan, riportato il club in Champions e vinto lo Scudetto. Hanno fatto un lavoro eccezionale. E' un gesto arrogante e insopportabile. C'ho parlato con Massara questa mattina, è molto amareggiato. I professionisti sono prima di tutto uomini e per questo era molto sofferente".
Hanno pagato l'ultimo mercato?
"L'ultimo mercato non è stato fortunatissimo, però non è finito il calcio. Quell oche conta sono i risultati degli ultimi anni. Non è sbagliato De Ketelaere, magari ha solo bisogno di tempo. Bergkamp in Italia ha fatto ridere, si è consacrato nell'Arsenal ma era un vero campione. Lo stesso Platini faticò, ma anche Henry faticò alla Juventus. Può soffrire anche e Ketelaere, quindi non è un investimento perso ma molto probabilmente ha solo bisogno di più tempo".
Che ne pensa dell'addio di Tare alla Lazio?
"E' una cosa strana e inaspettata. Dire Tare era dire Lazio. Ha fatto benissimo in questi anni, scelte importanti e ottenuto risultati. Non me l'aspettavo. Disaccordi con Sarri? Il calcio è uno solo e bisogna farlo per vincere le partite. Non è mai una questione di modulo il calcio. Poi sono cose che si superano confrontandosi e parlando. Lotito? E' un grandissimo presidente, rispettoso dei ruoli, mai è stato invadente con un tecnico. Eravamo litigiosi per carattere, ma mai una volta che non siamo stati d'accordo per le questioni fondamentali".
Juve in attesa di Giuntoli:
"Molto strano che la Juventus debba attendere. La Juve non ha mai aspettato nessuno, ma credo che Giuntoli sia una scelta oculata. Cercare di però prendere un tesserato sotto contratto con ADL non è semplice".
Massara al Napoli con Italiano come lo vedrebbe?
"Lo vedo bene dappertutto. Ha una conoscenza importante di un mercato importante come quello francese ma non solo. La sua educazione e la sua cultura gli permettono di misurarsi con qualsiasi piazza, club o allenatore. A Napoli troverebbe la maniera per fare le cose con grande discrezione".
Juve, Allegri non è più voluto dai tifosi?
"Penso che sbaglino. Ha dovuto sopportare una stagione difficilissima e ha portato comunque in una posizione di classifica accettabile. Sarebbe comunque terza. Penso che Allegri dovrebbe essere lasciato in pace. Io alla Juve? Non dirai mai di no, ci andrei subito".
Casadei come lo valuta?
"Con me sarebbe stato titolare nella Roma, ad esempio. Mi piace moltissimo, non c'era bisogno del Sub-20 per scoprirlo".
Come valuta le critiche a Mourinho?
"Fa bene a rimanere in una città che lo ama in maniera religiosa. Lui deve vivere lavorare in una città che lo ama. Non credo possa trovare un altro amore così grande come quello che ha a Roma".