Fiorentina - Sivasspor 1-0  Barak 69'

COMMENTO

Sulla carta sono gli ottavi di finale d'andata di Conference League, sul campo è tiro al bersaglio.
Fiorentina-Sivasspor nella prima frazione stupisce soprattutto per quanto risulti assurdo che i gigliati non siano riusciti a portarsi in vantaggio di almeno un paio di gol dopo aver letteralmente scherzato con gli avversari per 45 minuti.
Nel secondo tempo la musica cambia, i turchi prendono coraggio e se la giocano se non ad armi pari, certamente con più coraggio.
Barak però ci tiene un sacco a preservare la reputazione di centrocampista goleador e con un colpo su carambola porta a vincere una Fiorentina che ha però la colpa di non aver segnato più reti, anche in vista del ritorno. 

Castrovilli 7 - Sta bene e si vede. Buona facilità di corsa, attacca lo spazio come un forsennato e il brutto infortunio sembra alle spalle. Tenta il gol dell'anno col famigerato colpo dello scorpione, ma la traversa e Sasal Vural dicono no. Continua così, Gaetano!

Dodò 5 - È come la Fiorentina: sa giocare bene a calcio ma sembra mancare in incisività. Il ragazzo col pallone tra i piedi è fenomenale, ma per diventare giocatore vero servono anche e soprattutto gli attributi.

Nico Gonzalez 6,5 - A proposito di attributi. Lui, Biraghi e Amrabat in tal senso sono una garanzia, ma Nico ha quel guizzo in più che ti lascia ogni volta di stucco. Potrebbe probabilmente giocare in ogni posizione del campo, con le qualità che si ritrova. 

Barak 7 - Decide la partita. Il suo è un gol importante ed è voluto, cercato con voglia e determinazione. Già dal suo ingresso in campo si vedeva la voglia di dimostrare. Giocatore che farebbe comodo a tutte le squadre in serie A e non solo. Serio, professionale e bravo. 

Sasal Vural 6 - Fa valere la sua esperienza e anche la sua faccia ingrugnita. Sarà la faccia, sarà l'esperienza, il risultato è che la sua presenza in campo si sente. Si fa sfuggire il pallone in occasione del gol di Barak, ma globalmente performa bene.

Cofie 4 - Vecchia conoscenza del nostro campionato. Tanta buona volontà, poco altro. Di nome fa Isaac come Newton, ma di scienza infusa nel rettangolo verde neanche l'ombra. Anzi.

Italiano 6 - Grande allenatore, ma se i tuoi giocatori sbagliano 9 gol su 10 è dura.
Serviranno più cazziatoni? Solo lui lo sa, ma una soluzione va trovata.

Riza Calimbay 6 - Leggenda del Besiktas, porta il suo ascendente in patria su una squadra parecchio modesta. Cavare il sangue dalle rape però è complicato. 

ARBITRO

Enea Jorgji 6 - Arbitra bene e con autorità. Un po' plateale negli atteggiamenti, ma dirige in modo risoluto ed efficace.