TMW Radio
News
Orlando: "Zaccagni è cresciuto tantissimo. EL? La Lazio ha la rosa per arrivare in fondo"
13 ott 2022 17:09Calcio
Immagine news

Durante la trasmissione “Piazza Affari” a TMW Radio è intervenuto Massimo Orlando, allenatore ed ex calciatore, per commentare vari temi.

Un commento sulla fase offensiva della Lazio?
"I due esterni offensivi sono di assoluta qualità. Zaccagni è cresciuto davvero tantissimo. In questo momento poi è fondamentale per Sarri. Riesce ad alternare sempre benissimo le due fasi. Felipe Anderson, invece, è fondamentale per l’equilibrio della squadra. Per quanto riguarda Zaccagni di esterni così ce ne sono pochi e anche la nazionale dovrebbe pensare a lui. Penso che Sarri in più sia riuscito ad aiutarlo molto. Io mi ricordo quando lo andavo a vedere mentre allenava l’Empoli ed aveva già idee spettacolari".

Cosa pensa di questa concezione di lasciare la coppa per concentrarsi sul campionato di alcuni tifosi?
"Il quarto posto è difficile da ottenere, comunque arrivi quinto ed entri dalla porta principale per l’Europa League. Non capisco questa concezione di abbandonare le coppe. La Lazio ha la rosa per arrivare in fondo. Magari i gironi sono fastidiosi però poi più si va avanti e più gli avversari diventano importanti". 

La Lazio insieme al Napoli esprime il miglior gioco?
"Assolutamente si. Il Napoli poi soprattutto. In ogni reparto lo vedo forte e penso che gli unici problemi che possa avere siano legati agli infortuni. Lo vedo completo e penso che sarà difficile scalzarlo dal primo posto. Poi c’è la Lazio che ha perso solamente proprio con il Napoli. Ti dirò però i biancocelesti non mi danno la certezza di solidità come gli azzurri".

Sulla situazione della Fiorentina che ne pensa? Su Jovic?
"Jovic non mi sembra un vero e proprio centravanti. Sembra che non vede molto la porta. Questo dato è molto visibile, in 9 partite le occasioni le ha avute. Quando però si arretra e si mette come seconda punta sembra essere più a suo agio. Secondo me è stata fatta una valutazione sbagliata della società. Non è una critica e spero di essere smentito. Quando hai perso Vlahovic e Cabral si è visto che non aveva quei numeri, anche se a me piace moltissimo tecnicamente. Nel calciomercato bisognava prendere una punta da 15 gol".

TMW Radio Regia