
A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di mister Claudio Onofri.
Classifica di Serie A con le prime cinque squadra "giochiste". E' un effetto casuale o no?
"Non è un caso. La scelta di allenatori molto giovani che hanno questa idea di calcio propositiva non è un caso. C'è davvero un cambio di marcia che fa piacere. Il risultato è per tutti è importante ma è anche il modo come lo si ottiene che fa la differenza. Il Napoli sta raccogliendo tanto, ha una rosa con tanto talento, merito dello scouting di Giuntoli. Ha perso elementi importanti e gli altri arrivati stanno facendo vedere potenzialità straordinarie".
Ci sono giocatori che stanno facendo la differenza nelle prime cinque?
"La prima cosa è saper scegliere certi giocatori. Sia Lazio che Atalanta e Napoli hanno modi simili di essere. Gasperini ha cambiato un po' il suo modo di fare calcio, ma è normale dopo anni dello stesso gioco. Però a livello complessivo l'Atalanta è quella che sul mercato ci si aspettava qualcosa di più. E questo è la conferma che Gasperini è uno dei migliori in circolazione. L'altra squadra davvero sorprendente è l'Udinese, vederle giocare contro è stato davvero bello".
Tolto il Napoli, quale squadra la sta sorprendendo di più?
"Senza il centravanti titolare sta facendo grandi cose, ognuno riesce ad esprimersi bene. Dal punto di vista organizzativo ci vuole del tempo per rendere. L'Udinese è uno strappo alla regola, ma la Lazio sì. Si sapeva che serviva tempo a Sarri, c'è una metodologia di allenamento che va instaurata, quest'anno è la Lazio di Sarri. Io sono un suo ammiratore e credo possa fare davvero bene".