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Nervo: "Bologna, ora bisogna lottare. Mihajlovic? Se oggi cambi allenatore, retrocedi"
14 feb 2022 16:57Calcio
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Per parlare del momento del Bologna a TMW Radio, durante Maracanà, è intervenuto l'ex calciatore Carlo Nervo.

Nuovo ko, stavolta contro la Lazio. E i tifosi sono preoccupati:
"Penso abbiano ragione. Fino a due mesi fa il Bologna aveva altre ambizioni. E' un periodo difficile, però bisogna lottare. Contro la Lazio ho visto un rigore inesistente, ma non c'è stata una reazione, ed è questo il problema. La società è solida, la squadra non può pensare di retrocedere. Il malumore dipende proprio da tutto questo. Ogni giocatore al 10 del mese guadagna i soldi e non ci possono sempre essere alibi, che in questo momento sono gli infortuni. Sono troppe giornate che perdiamo".

Mihajlovic è a rischio?
"Non lo so, ma così non funziona. Il presidente ha investito tanti soldi, se non arrivano i risultati bisogna agire di conseguenza e intervenire. Se si perde un'altra partita, bisognerà guardarsi attentamente dietro. E' un grande allenatore Mihajlovic. Arnautovic doveva essere l'uomo in più e oggi è uno in meno. Il problema è che in dieci anni il Bologna non ha avuto attaccanti da doppia cifra, l'ultimo fu Di Vaio, ora dirigente. Per me Mihajlovic non si tocca fino a fine stagione. Se cambi oggi sarebbe un danno. Se cambi oggi, retrocedi".

TMW Radio Regia
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Maracanà con Marco Piccari e Andrea Piervincenzi © registrazione di TMW Radio