NAPOLI - AJAX 4-2 Lozano 4' Raspadori 17' Klaassen 48' Kvaratskhelia 62' (R) Bergwijn 83' (R), Osimhen 90'

Vuoi vedere calcio, movimenti, organizzazione, qualità e corsa? Allora guarda il Napoli: uno spot per il calcio. La squadra di Spalletti alla quarta partita di Champions contro l'Ajax si esibisce ancora una volta mostrando calcio totale. Il Napoli scende in campo con il 4-3-3, Olivera a sinistra e Juan Jesus centrale in coppia con il gigante Kim spostato al centro destra, davanti alla difesa Lobotka ( la luce), in attacco il tridente Lozano, Raspadori, Kvara. Dopo 4' la prima lezione. Di Lorenzo scarica a destra per Lozano che va in sovrapposizione interna per portare via l'uomo, Lozano appoggia a Zielinski al limite dell'area e poi chiude il triangolo con un movimento senza palla, il centrocampista polacco con qualità serve il messicano che di testa segna. Addestramento tecnico e qualità: un mix perfetto. La squadra si muove con movimenti precisi, scappano all'indietro in fase difensiva, Di Lorenzo rimane più alto in fase di possesso e la linea diventa a tre. Tutti si sacrificano, vedi Kvara attento anche in copertura per chiudere un'azione d'attacco dell'Ajax.  In mezzo al campo il direttore d'orchestra è Lobotka che detta i tempi del pressing e del gioco. Un meccanismo perfetto, il 2-0 è firmato da Raspadori che riceve il pallone e poi con tecnica e potenza realizza il gol. Un primo tempo da manuale del calcio davanti agli olandesi, maestri del calcio totale.
Numeri primo tempo: Napoli 47% possesso palla, 2 tiri in porta, 263 passaggi 90% precisione.
Protagonisti: Lobotka 100% precisione passaggi, Zielinski 1 assist, Kim 4 salvataggi 
Nel secondo tempo il Napoli parte piano ne approfitta l'Ajax che dopo 3' trova il gol con Klaassen che di testa anticipa tutti. Spalletti toglie Raspadori e Anguissa per un problema e inserisce Ndobelè e Osimhen, cambi di assoluta qualità. Il Napoli riparte ad attaccare con palloni per la testa del nigeriano. 
La squadra si abbassa, gestisce e con ripartenze, più palloni lunghi trova altre soluzione d'attacco; una squadra che sa interpretare più situazione di gioco. Il 3-1 arriva su calcio di rigore realizzato da Kvara per un fallo di mano dopo un tiro di Ndombelè, fallo rilevato dal Var. Il resto è accademia per il Napoli con la voglia pazza di Osimhen di gol che lo porta spesso a stare in posizione di fuorigioco per ben 4 volte. La squadra di Spalletti fa quello che vuole, pressa e si difende di squadra con l'intento di far segnare Osimhen rete che arriva al 90, di forza il nigeriano strappa il pallone a Blind e segna il 4-2, prima da ricordare la rete la rete dell'Ajax del 3-2 su rigore. Il Napoli è uno spettacolo!!! 10 reti in due partite agli olandesi. Il Maradona canta, sogna e si entusiasma: questo Napoli è una meraviglia. 4 vittorie nel girone di Champions, 17 reti, migliore attacco della competizione e 4 gol subiti. Bisogna dire che quelli con la maglia azzurra sanno fare molto di più che passarsi bene il pallone. 
 

Spalletti: voto 9 artefice e proprietario di una squadra che fa un gran calcio.  

Numeri: 49% possesso palle, 5 tiri in porta, 5 occasioni create, 439 passaggi   
I protagonisti: Lobotka 65 palloni toccati, 96% precisione passaggi, 6 contrasti vinti. 
                       Zielinski 90% precisione passaggi
                       Kvara 1 gol, 1 assist, 1 passaggio chiave.