.
<strong>Gimena Blanco</strong>, centrocampista del<strong>Napoli Femminile</strong> è intervenuta in diretta a <em>TMW Radio</em> durante la trasmissione <em>Tutto Calcio Femminile</em>: "Da quando sono arrivata qua mi sono trovata molto bene. Ho amici a Napoli, sapevo che la gente era molto appassionata e brava con gli argentini. Sono una delle più grandi della squadra, so che sarà un anno difficile, ma lotteremo fino alla fine".
<b>Come sta crescendo il calcio italiano?</b>
"A Napoli ci sono più di 12 straniere su 25. Questo aiuta a crescere un po' perché fa questo da tanto tempo, mentre in Italia si è iniziato da un po' meno".
<b>Non so se ha visto qualche filmato delle altre squadre. Che ne pensa?</b>
"Siamo state in ritiro, c'erano le doppie sedute, gli allenamenti da fare e quindi quello che ho visto è stato solo a pezzettini. Non ho avuto molto tempo".
<strong>Le bianconere rimangono le favorite?</strong>
"La Juventus ha un passo in più rispetto alle altre anche se ci saranno squadre più competitive".
<strong>Arriverà un altro rinforzo per il Napoli dall'Argentina?</strong>
"Sì, arriverà una giocatrice di livello in attacco. Può essere un aiuto importante come tutte, ma noi abbiamo anche qualche infortunata fuori... Sarà una soluzione in più per il nostro centrocampo che è comunque competitivo e molto giovane. Non è facile rientrare lì, ma il mister mi concede sempre minuti. Per me è ottimo ora come ora".
<strong>Il gruppo ha qualità?</strong>
"Sì, anche le calciatrici che vengono da fuori sono molto brave. A me piacciono tantissimo, anche se non so molto del campionato. Vedo alcune calciatrici di qualità come Capitanelli ed altre davvero davvero valide. Sono calciatrici pronte a vivere queste esperienze, poi noi più esperte dobbiamo aiutarle".
<strong>Che cosa l'ha colpita del mister?</strong>
"Ha un rapporto con tutte le calciatrici nella stessa maniera. E' positivo il fatto che parli con tutte noi, ha il suo temperamento e nelle situazioni difficili non perde mai la testa. La prima cosa è il gruppo e queste cose dunque ci lasciano tranquille".
<b>Il presidente ci mette cuore, anima e soldi. Che cosa la colpisce di quest'uomo?</b>
"E' una persona che porta molta energia, sempre allegro con tutte le calciatrici e mi ha colpito in positivo assolutamente sin dal primo momento che l'ho visto".
<b>C'è qualche calciatore argentino che ha scaldato il suo cuore?</b>
"Ce ne sono tanti. Maradona ci ha fatto conoscere al mondo intero, poi abbiamo avuto pure Messi dunque di che cosa vogliamo parlare? Ci sono tanti calciatori di ottimo livello e di temperamento, ma noi abbiamo avuto questi due extraterrestri. A me piace tantissimo Riquelme che fa più o meno il mio ruolo, ha grinta, appassiona".
<strong>A che punto è il livello di sviluppo del movimento in Argentina?</strong>
"Il calcio maschile in Argentina è stato troppo maschilista. Adesso che si sta sviluppando un po' di più il calcio femminile a 11 con gli sponsor lo vedo solo come una convenienza. Il politico parla della donna, dell'uguaglianza... Ero in Nazionale Under 20, poi mi sono persa nel futsal perché mi pagavano bene, c'erano gli sponsor giusti... Ovviamente mi sono andata a perdere perché quando si è emancipato il calcio a 11 avevo già quasi 30 anni. In Brasile sono molto più avanti perché le cose che in Argentina si fanno da 3-4 anni loro le fanno da 20".
<b>Ci sarà anche un derby napoletano quest'anno in Serie A femminile?</b>
"Nel Pomigliano c'è anche Ippolito e la conosco bene. Ha lasciato la Juventus per giocare un po' di più, ma ha la condizione giusta. Penso che creerà entusiasmo questa sfida".
