Champions League Napoli - Liverpool i Top e Flop. 
di Marco Piccari 

Maradona pensaci tu.
Lo stadio urla The Champions una carica per gli azzurri e il Napoli parte fortissimo. Velocità, pressing, aggressione e tanta carica, la squadra di Spalletti è incotenibile e il Liverpool viene messo all'angolo come una squadra qualsiasi, incapace di arginare la forza travolgente della valanga azzurra. Un Napoli che arriva in porta con una semplicità disarmante, pochi tocchi e tanta qualità. Palla a terra oppure a scavalcare la difesa, ripartenze lampo, triangoli veloci e gol ( vedi Anguissa – Zielinski), rigori segnati e anche sbagliati: un repertorio talmente vasto che ogni gusto è soddisfatto. Solo nel primo tempo crea 7 occasioni da gol, 5 tiri in porta e un palo, al Liverpool solo le briciole. Nel secondo tempo non cambia nulla, Zielinski colpisce subito per la seconda volta e poi arriva il gol della bandiera di Luis Diaz, ma è solo un timido bagliore perchè il Napoli si abbassa, gestisce e quando vuole prova ripartenze che creano affanno alla difesa inglese. Un po' di gloria e appalusi anche per Meret che respinge una conclusione di Luis Diaz. Un Napoli totale ed esaltante e che nessuno dica serata storta del Liverpool, meglio dire: grandissimo Napoli!!
TOP
La coppia Anguissa – Lobotka è perfetta e completa, il cuore del Napoli. Lui è meglio di me. Qualità, quantità e tecnica pura.
Anguissa strappa palloni a tutti, ben 11 contrasti vinti e con piedi delicati fornisce passaggi chiave per i compagni e poi con eleganza chiude trangoli per mettere la palla in gol. Alla platea mostra anche due rulete. Gigante.
Lobotka gestisce il pallone con assoluta maestria, una guida che indica sempre la strada giusta è lui il faro azzurro. Illuminante.
Zielinski è sempre al punto giusto per colpire in maniera letale. Magistrale.
 Kvaratskhelia è incotenibile non lo prende nessuno salta gli avversari come birilli è uno slalomista con il pallone incollato al piede. Fornisce assist e crea occasioni mandando al bar van Dijk e compagni. Una furia.
Tutto funziona bene nel meccanismo creato da Luciano Spalletti. Direttore d'orchestra.

FLOP 
Gomez. Nella difesa del Liverpool gioca un centrale che nei primi 45' ne combina di tutti i colori. Dalle sue parti si passa sempre, Klopp lo cambia alla fine del primo tempo. La domanda è: come fa a giocare nel Liverpool?
Male anche van Dijk in ritardo e sempre in affanno. Macchinoso e superficiale con un atteggiamento presuntuoso. Disastroso!! Ma davvero anni fa hanno speso tutti quei soldi per lui?
Malissimo anche Salah, non salta mai l'uomo e viene cancellato dalla partita,in campo sembra non essere mai sceso. Chi l'ha visto ?