
Di Lucio Marinucci
È sfida delle idee al Mapei Stadium tra Sassuolo e Monza. Si gioca prevalentemente più per l’orgoglio che non per la classifica, anche se per i brianzoli la suggestione dell’ottavo posto appare come uno stimolo in più. A partire meglio però sono i però padroni di casa, soprattutto grazie ad un Berardi estremamente attivo. Gli uomini di Palladino riescono ad arrivare sullo 0-0 al 45’ solo grazie ad un’altra grande prestazione di Di Gregorio; la prima frazione sembra destinata a scivolare via senza reti ma, in pieno recupero, un tocco di mano di Izzo porta al rigore inevitabile per il Sassuolo. Inevitabile come la trasformazione dello specialista Berardi. È il decimo centro in campionato per il capitano. Ad inizio ripresa le cose non sembrano destinate a cambiare, ma dal nulla al 60’ giunge il pareggio ospite. Stavolta bravo Birindelli a servire Ciurria in mezzo all’area. Anche per il numero 84 giusto spendere alcuni elogi nella disponibilità e nell’ottima interpretazione del ruolo di esterno, in cui anche in Serie A si è calato benissimo. Da quel momento Dionisi vede i suoi calare vistosamente, anche per colpa del rosso rimediato da Tressoldi, ingenuo nel rimediare il secondo giallo per un fallo evitabile su Dany Mota. Per rompere di nuovo l’equilibrio servono però nuovamente i minuti di recupero, che stavolta giovano al Monza, che passa grazie a Capitan Pessina, ben imbeccato da Vignato.
Alla fine per il Sassuolo si tratta di una sconfitta indolore a livello di classifica, mentre per i biancorossi dell’ottavo risultato utile consecutivo. Ora proprio l’ottava casella della classifica sembra raggiungibile, anche se poco più se c’è l’Atalanta, che andrà affrontata all’ultima giornata. Non dipende ormai solo da Palladino, ma per stasera sognare un po’ più in grande non costa nulla…
PAGELLE
Tressoldi 5: Rovina una discreta prestazione con un rosso assolutamente evitabile, che condanna i suoi. Dopo la prestazione horror di San Siro ecco un’altra serata da dimenticare.
Frattesi 6: Gioca una partita ordinata in fase di appoggio, ma appare meno incisivo del solito.
Berardi 7: Decisamente il migliore dei suoi, non solo per il rigore segnato, ma soprattutto per i soliti impulsi dati sulla destra. Nel momento di maggiore difficoltà del Sassuolo è lui a tentare di invertire la rotta, ma l’infortunio non gli permette di chiudere la gara.
Di Gregorio 7: Anche oggi la solita sicurezza, tanto in porta quanto nelle uscite. Imparabile il rigore di Berardi.
Izzo 5: Uno dei più in affanno nel primo tempo sugli inserimenti di Bajrami. L’emblema della serata è il fallo di mano che porta al rigore.
Pessina 7,5: Anima e corpo di questa squadra, continua a confermarsi capitano in tutti sensi. Negli ultimi mesi dell’avventura atalantina troppe voci malevole lo avevano colpito, ma senza mai scalfirlo. Anche oggi sforna una prestazione di livello assoluto, condita dal gol che regala i tre punti al Monza.