
Inizia con una Cerimonia d'Apertura ben diversa dal solito il Mondiale in Qatar. In quel di Doha si dedica una mezz'ora abbondante dedicata alle varie Nazionali, con una sfilata delle varie maglie delle 32 squadre protagoniste accompagnate dai cori "tradizionali" delle varie tifoserie. Il tutto appreziosito dagli sbandieratori di Faenza, una rappresentanza tutta italiana all'interno di un Mondiale che non ci vede protagonisti. La Cerimonia è proseguita con un ricordo di quelle che sono state le edizioni del passato con gli inni e le mascotte del passato (da Waka Waka a Ciao, la mascotte di Italia '90). Il tutto per poi presentare la mascotte di Qatar 2022, La'eeb, e dando spazio poi all'inno di quest'edizione "Better Together".
Pronti, via ed è subito Ecuador. La squadra sudamericana passa in vantaggio al terzo minuto grazie al gol di Enner Valencia, bravo di testa ad approfittare della papera in uscita del portiere qatariota Alsheeb. Festeggiamenti dell'Ecuador che però vengono prontamente interrotti da Orsato, richiamato dal VAR Irrati che annulla la rete per un fuorigioco millimetrico. Questo però non ferma il Valencia show, che al quarto d'ora attacca la profondità e viene steso in area di rigore da Alsheeb, che concede il calcio di rigore perfettamente trasformato dal capitano dell'Ecuador. Valencia ci mette altri 15 minuti per prendersi nuovamente le luci della ribalta, il dominio sudamericano viene certificato dal raddoppio del numero 13 che di testa batte ancora Alsheeb trovando la rete del 2-0. Un doppio vantaggio meritatissimo visto che nel primo tempo c'è stata solo una squadra in campo.
Nella ripresa i ritmi calano sensibilmente, con l'Ecuador che si limita a gestire un doppio vantaggio mai messo in discussione da un deludentissimo Qatar. I padroni di casa infatti non sono mai riusciti a creare occasioni da gol, neanche nella ripresa dove i sudamericani hanno decisamente cambiato la loro posizione in campo. Una gestione però perfetta dell'Ecuador, che inizia così al meglio un girone piuttosto equilibrato che domani vedrà in campo il Senegal e l'Olanda.