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Mbappé il RE. Juve un passo avanti nella ripresa. Incomprensibile il cambio di Milik. Messi troppo normale.
06 set 2022 23:57Calcio
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© foto di Federico Titone

1° Giornata di Champions, i Top e Flop di PSG- Juventus. Marco Piccari

TOP

Il piccolo principe è ormai diventato un Re di una grande corte. Mbappé in PSG – Juventus è l'uomo della serata e nel primo tempo timbra la partita. Scambi veloci con tecnica, conclusi con colpi letali. Alla Juve rifila due schiaffoni esibendo anche l'intesa di altissima qualità con Neymar. Nel primo gol l'assist del brasiliano e la conclusione del francese sono da cineteca o da video gioco fate voi. Marziani.
Il PSG di Galtier è una squadra diversa dal recente passato non solo giocate dei singoli, ma anche organizzaione e sacrificio come quello fatto vedere da Messi e Neymar in fase di non possesso che spesso a turno si abassavano per dare una mano. La squadra francese è sembrata più gruppo. Importante anche Donnarumma che commete un errore sul gol della Juve, ma poi è decisivo con un intervento che evita il pareggio dei bianconeri. Determinante comunque.
Nei top ci va anche la Juve del secondo tempo. Allegri mette dentro l'assaltatore McKennie è la squadra trova subito la scossa che riattiva gli uomini di Max. La Juventus sale sul campo, aggredisce con più coraggio, i reparti sono più vicini e i francesi vanno in difficoltà.  Aumentano i tiri in porta, i passaggi e la pericolosità. In avavnti si portano 4 uomini e in mezzo c'è più ritmo e intensità. La squadra gioca e rischia, ma questa Juve piace di più e questa seconda parte del match contro il PSG può aiutare a crescere. Insistere!!

FLOP
Inserire sua maesta Messi nei flop fa un certo effetto e posso sembrare anche irrespettoso, ma l'argentino si è visto poco, si è vero si è sacrificato e ora gioca dietro le punte cercando spesso la posizione, ma in fase offensiva ha inciso poco. Ok la gestione del pallone con 82 tocchi e il 93% di precisione nei passaggi, 3 passagi chiave, ma il guizzo o il dribbling fulminante che illumina non si è mai visto. Lavora di più per la squadra, ma così Messi è troppo normale.
Si è visto poco anche Vlahovic, un colpo di tacco da numero 10 che crea panico alla difesa francese, ma pochi colpi da numero 9. Opaco.
Se la Juve fa una ripresa importante mettendo in difficolta il PSG, non si comprende il cambio di Milik con Locatelli nel momento migliore e di spinta della squadra bianconera. Ad un attaccante quando devi recupare non si rinuncia mai anche se stanco. Difficile da capire.
 

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