TMW Radio
News
Maniero: "Atalanta mina vagante della Champions. Il Milan si sta riprendendo ma occhio al Sassuolo"
12 dic 2019 18:40Calcio
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Filippo Maniero, ex attaccante, è intervenuto durante Stadio Aperto, sulle frequenze di TMW Radio, per parlare dei temi del momento.

Sull'Atalanta
"A questa squadra vanno fatti solo i complimenti, all'allenatore e alla società. E' merito di tutti quando si ottengono questi risultati. E' un piacere anche per il calcio italiano. E' da anni che l'Atalanta è a questi livelli. Quando si dà continuità al lavoro, i frutti arrivano. E' un modello da seguire. Può essere la mina vagante della Champions. Quando sei libero mentalmente, sai che non hai niente da perdere, giochi meglio. E' una squadra che può mettere in difficoltà chiunque. Le grandi squadre devono stare attente. Il sorteggio dovrebbe essere anche un po' fortunato, come la qualificazione. Finora è andata bene, chissà che nel sorteggio non possa avvenire la stessa cosa. Ora se fossi un giocatore dell'Atalanta mi piacerebbe incontrare Barcellona o Psg, per viverla come se fosse un premio". 

Su Gasperini
"E' pronto per un top club. Le qualità le vedi a lungo termine. Lui è da un po' di anni che sta facendo bene all'Atalanta. Nelle grandi squadre non ti danno però il tempo che puoi avere in altri club che hanno meno ambizioni. Vedi Ancelotti, che dopo poco più di un anno è stato esonerato".

Sul Milan
"Le vittorie devono arrivare, sono state salutari. Stanno facendo abbastanza bene, si stanno ritrovando un po'. Bonaventura, averlo o non averlo, fa tutta la differenza di questo mondo".

Su Ibrahimovic
"Se arriva cosa dovrebbe fare Piatek? Dipende cosa ne pensa lui. C'è chi resta, c'è chi ti dice che vuole andare via perché non giocherebbe mai. Probabilmente non lo accetterebbe, visto che il Milan preferirebbe giocare solo con una punta". 

Sulla partita col Sassuolo
"E' pericoloso, ti mette in difficoltà, è difficile giocarci. E' una partita difficile, che il Milan, se vuole ritrovare la via per l'Europa, deve portare a casa. Dovrà stare attento".

Sull'attacco della Nazionale
"Magari Mancini ha già deciso il titolare, ma da qui a giugno possono cambiare tante cose, magari c'è chi arriva meglio al finale di stagione. L'Europeo sono poche partite, devi valutare al momento chi ti dà maggiori garanzie. Ad oggi sceglierei Belotti, lo vedo più completo, sia fisicamente che tatticamente. Immobile nella Lazio ha i compagni che lo conoscono, in Nazionale è più in difficoltà".

TMW Radio Regia