TMW Radio
News
Mangia: "Ho sempre creduto in Immobile. Troppe critiche verso Morata"
21 giu 2021 20:45Calcio
© foto di Aurelio Bracco

Devis Mangia, ct di Malta, ha parlato a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio con Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini: "Direi che questa Italia sta sorprendendo, anche e soprattutto nel gioco".

Oltre al singolo? "Condivido. Si vede che c'è un ambiente positivo, sotto tutti di punti di vista. Questo è fondamentale in una competizione di questo genere, bravissimo Mancini".

Giocano come un club. "Questo avvalora il lavoro di Mancini e del suo staff. C'è una unità di intenti reali, conosco bene il presidente federale e so come lavora, tutelando e mettendo l'allenatore nelle condizioni migliori".

Quanto aumenta l'approdare fuori dall'Italia in giovane età come Verratti? "Tanto, se giochi a certi livelli sei sicuramente più allenato. Ogni ragazzo però è un capitolo a sé, ci sono tempi di maturazione differenti. Alti e bassi succedono, fa tutto parte della crescita di un ragazzo. Semmai dobbiamo essere più bravi a lanciarli prima dei 21, e non solo a 24-25 anni. Però mi pare che ci sia un punto di equilibrio, ho visto una squadra compatta ed equilibrata".

Se l'aspettava un Immobile così? "Ci ho sempre creduto molto, tant'è vero che nella mia U21 il centravanti titolare è sempre stato lui. Un martello, è costante e ha sempre saputo dove voleva arrivare. Mai avuto dubbi".

Chi l'ha sorpresa in negativo ad Euro 2020? "Forse la Spagna, che sta facendo un po' meno. Alla fine della prima partita avrei avuto dubbi sulla Germania ma poi col Portogallo, a tratti, mi ha impressionato".

Troppe critiche a Morata? "Direi eccessive. Dove la Spagna ha perso di più rispetto a qualche anno fa, secondo me, è nel centrocampo: Busquets, Xavi e Iniesta non nascono così di frequente".

Quale cambio di panchina non si aspettava? "Mi viene da dire Conte con l'Inter, cambiare dopo uno Scudetto suona sempre strano. Sono molto curioso di Spalletti a Napoli: con le idee che ha e la squadra che trova, potrebbe essere davvero un bel vedere".

Dimarco può avere una possibilità all'Inter? "Negli ultimi due anni ha fatto davvero molto bene. Bisognerà capire cosa vorrà e potrà fare l'Inter sul mercato".

Jankto ha ancora margini di miglioramento? "Già l'ha fatto tantissimo. In continuazione, anno dopo anno mostra grandissimi miglioramenti: è un ottimo giocatore oltre che un ragazzo serio. Può continuare a fare bene".

Che ne pensa di De Zerbi allo Shakhtar? "Ha sempre fatto scelte intelligenti, dal mio punto di vista. Sassuolo era la piazza giusta per confermare e sviluppare certe idee, ora ha deciso di confrontarsi con una realtà totalmente diversa, lungo un percorso internazionale e in un palcoscenico come la Champions. Apprezzo molto".

TMW Radio Regia
Devis Mangia intervistato da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini © registrazione di TMW Radio