
Massimo Paganin, ex calciatore e commentatore tv, ha parlato a TMW Radio, durante Maracanà, dei temi del giorno.
Un commento sui sorteggi Champions. Milan-Tottenham, Inter-Porto e Napoli-Eintracht:
"E' stato ottimo, meglio di così non si poteva sperare. Il Milan ha la squadra più complicata insieme all'Inter. Il Napoli ha pescato un'ottima seconda ma è inferiore alla squadra di Spalletti. Porto e Tottenham sono alla portata delle italiane".
Liverpool-Real e PSG-Bayern, due favorite per la Champions rischiano di uscire:
"Il Liverpool vive un'annata particolare, ma le altre puntano a vincere la Champions e quindi due rimarranno per strada. A maggior ragione il sorteggio è buono per le italiane. Vedremo febbraio come staranno le nostre squadre, perché le cose potrebbero cambiare. Devi avere la fortuna di arrivare nel miglior modo possibile a certe sfide. Noi come campionato non abbiamo una squadra strutturata per vincere la Champions, dobbiamo ammetterlo, però alla fine bisogna vedere dove si arriva. Sarà meglio pensare partita dopo partita e poi vedremo".
Il Milan trova Conte, che conosce i rossoneri. Può incidere questo?
"Sicuramente si conoscono tutte, ma il fatto che Conte conosca il calcio italiano è un vantaggio per lui. Ma anche Pioli conosce Conte. Il Tottenham si sta attrezzando e sta crescendo molto. E' la squadra più ostica e strutturata, ma lo dirà il campo se è davvero così. Il Milan ha fatto esperienza nel girone ed è cresciuto, ha dato una consapevolezza maggiore alla squadra".
Serie A, ieri tre partite intense. L'Inter è fuori dalla lotta Scudetto?
"E' chiaro che Allegri e la Juventus stanno aspettando di recuperare gli infortunati per avere una rosa più competitiva da gennaio in poi. All'Inter è mancato Lukaku, ma intanto dico che per la lotta Scudetto è difficile che i nerazzurri rientrino. Ora sono importanti le prossime due gare e da gennaio ripartire. Occhio che così perde anche il contatto per il quarto posto. L'Inter dovrà giocarsela. La Juventus ha accorciato le distanze ed è rientrata. L'Inter deve pensare alla rimonta al posto Champions ora".
Inter, focus già alla Champions?
"Non credo, deve ricostruire una certa mentalità, arrivando a quello scontro con una consapevolezza maggiore nei propri mezzi. L'Inter deve pensare prima al campionato e alla Coppa Italia. Ce ne passa di tempo prima della sfida Champions".
Juve-Nantes e Roma-Salisburgo in EL:
"Le nostre devono pensare di poterla vincere, quindi sorteggi buoni. Sono attrezzate per poter vincere l'EL".