A commentare le notizie di giornata sulla Serie A a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio è stato l'ex calciatore Massimo Orlando.

Gasperini parla di differenze tra Bergamo e Napoli, tirando in ballo anche i debiti delle big:
"Sono stato all'Atalanta e si passava dalla A alla B. E' sempre stata strutturata molto bene, una società che non fa mai il passo più lungo della gamba ma ha fatto negli ultimi anni una crescita clamorosa. Capisco cosa vuol dire Gasperini, ma l ovedo nervoso per le ultime partite, però su quello che ha fatto negli ultimi anni posso solo dire bravo".

Capitolo infortuni nella Juventus, problemi per Di Maria e Chiesa:
"Per quanto riguarda Chiesa, si sa che per certi infortuni ci vuole almeno un anno per tornare ad alti livelli. Un po' per paura, un po' per ritrovare certe situazioni muscolari. Comunque dico una cosa: si gioca troppo, è questo il problema, a ritmi spaventosi e farsi male è un attimo. Se non ti alleni e non risposi è così. Anche i giocatori dovrebbero pretendere di prendere meno e giocare meno".

Vlahovic, quale il problema di questo attaccante?
"La pubalgia, chi l'ha avuta sa cosa vuol dire. Ora ha paura, è in difficoltà. Credo sia un buonissimo giocatore, non un campione perché tecnicamente fa fatica. Sbaglia cose anche semplici e deve migliorare da quel punto di vista. E poi quella maglia pesa. ".

Inter, chi vede con lo Spezia lì davanti?
"La partita è difficile, credo che la scelta di Lukaku è perché a Oporto sceglierà Dzeko ed è giusto che sia così. Dzeko oggi dà più garanzie, ma piano piano Lukaku sta crescendo e se si va avanti nelle altre competizioni c'è bisogno anche di lui".