Salzburg-Roma 1-0  Capaldo 88'

Commento
di Raffaele Garinella 

In una Red Bull Arena vestita a festa la Roma prova a dimenticare le parole di Dybala. Quel “non so se resterò” è musica stonata per le orecchie dei tifosi giallorossi. L’infortunio dell’argentino aggiunge ulteriori preoccupazioni. Anche Mourinho sfoglia la margherita in attesa di comprendere quale strada percorrere a fine stagione.
La partita non era semplice, i giallorossi hanno giocato a corrente alternata. La sensazione è che avrebbero potuto piazzare il colpaccio se solo non avessero peccato di poca concretezza. Al danno si è aggiunta la beffa del gol di Capaldo nel finale. Al ritorno sarà un’altra musica, o almeno se lo augurano i tifosi della Magica. 

Pagelle

Abraham: non è sempre pericoloso. Bene nei movimenti, di testa le prende quasi tutte, soprattutto nel primo tempo. Peccato che nella ripresa cali vistosamente. Voto: 5.5

Dybala: non si accende mai. Mourinho strofina la lampada, il genio argentino non risponde. Viene sostituito da Celik ad inizio ripresa per un problema fisico. Voto: 5

Sucic: dovrebbe illuminare le giocate dei suoi con la classe che lo contraddistingue. Inspiegabilmente è in letargo. Voto: 5.5

Cristante: ci prova e si ferma al palo. Molto bene nelle due fasi, spina nel fianco degli austriaci. Voto: 6.5

Okafor: ben marcato dalla retroguardia giallorossa, troppo isolato, finisce col predicare nel deserto. Voto: 5.5

Capaldo: ci prova, prende le misure, ci riesce. Beffa Ibanez rompendo l’equilibrio nel miglior momento della Roma. Voto 6

L’Arbitro Hygler: prende il posto di Nyberg - come mai? - e tiene in pugno la gara dal primo all’ultimo minuto con decisione e determinazione. Voto: 6.5