
Commento di Alessandro Falzano
Pari amaro per i giallorossi ripresi dallo straordinario gol di Caldirola.
Palladino conferma l’undici vittorioso di La Spezia con Dany Mota a guidare l’attacco. Mourinho ne cambia 4, spazio a Solbakken sulla trequarti, Cristante resta in mediana al fianco di Bove, a cui spetta l’arduo compito di sostituire lo squalificato Matic.
Primo tempo che si apre con la doppia occasione non sfruttata dai brianzoli prima con Dany Mota, abile a sorprendere Celik ed involarsi verso la porta, e successivamente con Caprari.
Con il passare dei minuti ed il conseguente cambio di posizione tra Cristante, traslocato al centro della difesa, e Celik, tornato ad agire da quinto, la Roma prende ritmo, campo e misure al Monza che al 25’ decide, di fatto, di esporsi ad un atto di autolesionismo: Di Gregorio tergiversa con il pallone tra i piedi e finisce per perderlo a beneficio di El Shaarawy che in due tempi riesce a firmare il vantaggio.
Dopo il clamoroso svarione i padroni di casa rialzano la testa e creano apprensione a Rui Patricio, specie con Dany Mota che dal limite dell’area lambisce il palo con un diagonale rasoterra. Questo è solo il preludio al gol del pari che arriva al 39’ con Caldirola che sorprende la difesa giallorossa sul palo lungo sugli sviluppi di un cross da piazzato di Rovella: piattone mancino al volo e seconda rete in campionato per il 5 biancorosso.
L’incipit della ripresa è pressoché lo stesso della prima frazione: Carlos Augusto incrocia il sinistro da posizione favorevole al termine di un’azione avvolgente dei propri compagni, su cui Rui Patricio riesce a mettere i polpastrelli e concedere solamente un corner.
La restante parte del secondo tempo scorre sui binari dell’equilibrio con pochissimi sussulti. Da annotare solamente l’infortunio muscolare di El Shaarawy sostituito da Volpato.
Scaturisce, dunque, un pari che non soddisfa l’undici di Mourinho che perde terreno in ambito qualificazione alla prossima Champions League.
PAGELLE:
Dany Mota 6,5 – Crescita esponenziale per il 47 brianzolo. Riferimento offensivo dalle mille doti che non dà mai punti di riferimento alla difesa avversaria.
Caldirola 6,5 – La sua seconda rete in campionato è da cineteca. Riesce ad arginare praticamente tutti i tentativi giallorossi.
Di Gregorio 5,5 – Riscatta lo svarione dello 0-1 con due ottimi interventi su Pellegrini ed Ibanez nel finale.
El Shaarawy 6,5 – Quinto acuto in campionato che per sfortuna dei capitolini non coincide con i tre punti. Esce a metà ripresa per infortunio.
Pellegrini 5,5 –Leggermente sotto tono rispetto alle ultime uscite. Il cambio di posizione a gara in corso non gli ha giovato.
Abraham 5 – Impalpabile per tutti i 96 minuti. Nessun pericolo creato e scarsa lucidità nelle scelte.
ARBITRO:
Chiffi 6– Corretta ripartizione dei cartellini. Giusto il doppio giallo a Celik.