
Empoli - Lazio 0-2 Romagnoli 48', Luis Alberto 92'
Commento d
La Lazio ottiene la vittoria numero 22 del proprio fantastico campionato e centra l’obiettivo secondo posto.
Zanetti si affida nuovamente al suo 4-3-2-1 con qualche piccola modifica rispetto al pari last-minute di Verona: in mediana torna Bandinelli al fianco di Grassi e dell’ex di turno Akpa-Akpro, sulla trequarti chance per Fazzini, chiamato a raccogliere l’eredità dell’indisponibile Baldanzi. Cambiaghi-Piccoli il tandem offensivo. Dall’altra parte Sarri si affida alla coppia difensiva Patric-Romagnoli coadiuvata da Luca Pellegrini e Hysaj. In avanti spazio per Pedro al posto di Zaccagni.
Prima frazione povera di sussulti, specie nella prima mezz’ora dove le scarse necessità relative alla classifica incombono e condizionano il ritmo della gara. A provarci di più sono gli ospiti, specie su calcio piazzato, con Immobile, Vecino e Milinkovic-Savic che non trovano il tempo per battere a rete, ma sono in grado di rendersi pericolosi anche su azione manovrata, tant’è che nei minuti finali vanno a centimetri dal vantaggio proprio con il 17 che, imbeccato perfettamente da Luis Alberto, si vede negare il gol da uno splendido intervento di Vicario che sporca quanto basta la traiettoria per allungare la palla in angolo.
I ragazzi di Zanetti provano ad impensierire la retroguardia biancoazzurra con qualche sporadica ripartenza, prontamente stroncata, anche con falli tattici, uno su tutti quello di Milinkovic-Savic che, diffidato, salterà la prima giornata del campionato che sarà. L’acuto maggiormente degno di nota si sviluppa da un corner che Cacace non riesce a trasformare in qualcosa di più significativo cestinando con il piattone destro largo un’importante opportunità.
Il risultato si sblocca all’alba della ripresa con Romagnoli che sfrutta la pennellata di Luis Alberto, proveniente da un corner dalla sinistra, svettando sul primo palo, prendendo il tempo alla difesa empolese e battendo Vicario sul primo palo.
Lo stesso estremo difensore toscano salva i suoi in più circostanze, specie sulle conclusioni ravvicinate di Pedro e Zaccagni, prontamente sventate con interventi degni della propria fama.
L’Empoli, da parte sua, ci prova più per inerzia che per convinzione, ma riesce ad impensierire seriamente Provedel solamente con la stoccata dal limite dell’area di Cambiaghi, potente ma centrale. Lo stesso numero 28 azzurro finisce anzitempo la sua gara, complice un fallo tattico che gli costa il secondo giallo.
In pieno recupero i Sarri boys chiudono la gara con la griffa di Luis Alberto, che sfoggia un interno destro di prima intenzione che trafigge il neo-entrato Ujkani.
La Lazio, dunque, conquista un importantissimo e meritatissimo secondo posto controsorpassando l’Inter e chiudendo il campionato a quota 74.
PAGELLE:
Vicario 6,5 – Tiene in piedi l’Empoli finché può con interventi importanti.
Cambiaghi 5,5 – La sua gara termina con qualche minuto d’anticipo. Meno lucido del solito.
Akpa Akpro 6 – Prova generosa da parte dell’ex. Prezioso in entrambe le fasi.
Romagnoli 6,5 – Ha il merito di sbloccare una gara complessa. Assoluto punto di riferimento per il reparto arretrato biancoceleste presente e futuro.
Luis Alberto 6,5 – E’ suo l’ultimo gol della Lazio in un campionato trionfale. In questa rete è racchiuso tutto il suo estro.
Provedel 6 – Chiamato in casa di rado, certifica il riconoscimento di miglior portiere della stagione respingendo efficacemente l’unico pericolo della serata.
ARBITRO:
Massimi 6 – Direzione di gara equilibrata. Gestione corretta dei cartellini. Giusto il doppio giallo a Cambiaghi.