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La bomba di Mancini abbatte una buona Juve. Mourinho di cortomuso su Allegri, è 1-0
05 mar 2023 22:50Calcio
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ROMA-JUVENTUS 1-0 | (58’ Mancini)
COMMENTO (di Alessandro Sticozzi)

Inizio di partita “a scacchi”, dove la Roma gioca senza punte con Dybala falso nueve ed Allegri replica la formazione che ha calato il poker nel derby. Dietro la Joya ci sono Wijnaldum e Pellegrini; dietro Vlahovic suggerisce il Fideo Di Maria.
La prima simil-occasione arriva al 20’, quando Matic batte velocemente una punizione per lo scatto di Spinazzola, il cui cross viene intercettato miracolosamente da Alex Sandro, con Pellegrini e Dybala pronti alla stoccata da pochi metri.
La Juve prova a pungere in ripartenza, con Dybala che trova i guantoni di Szczesny al 25’ su un buon fendente mancino dal vertice dell’area.
La gara prosegue su un grado di spettacolarità pari a zero fino al 43’, quando Rabiot prende di testa il palo su buon cross di Danilo.
La ripresa inizia con Bonucci per l’infortunato Alex Sandro, anche se la fase di iper-ragionamento delle due squadre prosegue in ogni caso. La Juve sfonda più facilmente a sinistra e Mou sta per correre ai ripari con Karsdorp ed Abraham pronti ad entrare quando Gianluca Mancini trova l’1-0 con una staffilata perfetta all’angolino dai 30 metri. La Juve non trema e prova a riequilibrarla subito con Cuadrado, che prende il palo esterno su punizione subito dopo. Ci prova, 10’ dopo, anche Di Maria dai 30 metri, ma Rui Patricio è bravo con la mano di richiamo. Allegri le prova tutte inserendo anche Pogba e Paredes (era già entrato Chiesa). Entra anche Kean, giusto in tempo per farsi mandare sotto la doccia per calcione a Mancini. La Juventus proverà fino all’ultimo ma la vittoria va a quelli di Mourinho, più bravi nel capitalizzare il poco che è stato creato.

PAGELLE
Alex Sandro 6 - Esce per infortunio. Bravo a sbrogliare matasse quando capitano, accompagna anche discretamente ogni tanto l’azione d’attacco.
Zalewski 5,5 - Soffre tanto gli uno contro uno con Kostic e compagni sulla fascia. Rischia l’impossibile con un retropassaggio di testa per Rui Patricio e per questo Mou lo toglie.
Mancini 7,5 - Il gol da cineteca fa da corona a una prestazione difensivamente importante, con un paio di grintose sgroppate a corredo.
Wijnaldum 5,5 - È costretto a fare la seconda punta e si applica molto, vedendosi comunque poco alla lunga.
Vlahovic 5 - Non la prende quasi mai ed è sempre molto lontano dall’evoluzione della gara. Mal posizionato sulla miriade di cross che giungono dalle fasce.
Rabiot 6 - L’inserimento a fari spenti è qualcosa di automatico nel suo DNA. È sfortunato alla fine del primo tempo nel cogliere il palo a Rui Patricio battuto.
Dybala 6 - Osservato speciale perché è l’ex principale della sfida. Gioca senza compagni d’attacco e da falso nueve costruisce l’unica palla gol del primo tempo.
Kean 2 - Entra, scalcia Mancini, si prende il rosso e se ne va. Stolto.

ARBITRO
Maresca 6,5 - Deve gestire una gara storicamente nervosa, resa ancor più febbrile dal caso Serra-Mourinho. Lo fa con perentorietà, gestendo bene le ammonizioni e controllando gli eccessi con autorevolezza. Si tiene in tasca un rosso probabile per Kostic, ma abbiamo visto di peggio nella storia degli incroci tra queste due squadre.

TMWRADIO Redazione