L’Inter annichilisce il Verona - una delle squadre più in forma del campionato - con un perentorio 6-0. Apre l’autorete di Gaich, poi vanno a segno Calhanoglu, Dzeko e Lautaro Martinez con una doppietta a testa. I nerazzurri sembrano essersi scrollati di dosso quelle difficoltà che le hanno impedito - troppo spesso in stagione - di fare bottino pieno contro le cosiddette piccole. I successi di Empoli e Verona - con otto gol all’attivo - rappresentano un notevole cambio di rotta. Necessario per chi vuole conquistare la qualificazione in Champions League. 

LE PAGELLE

Dzeko: che meraviglia! Il cigno di Sarajevo è poesia mista a prosa. Il sinistro fatato è quello che appartiene a chi accarezza il pallone e lo calcia con maestria ed  armonia. Voto: 8

Lautaro: due gol e un assist, cinismo e altruismo si fondono come per magia. El Toro incarna l’Interismo puro e nobile. Il pallonetto a scavalcare Montipò è pennellata d’autore. Da autentico rapace il sesto gol. Stacca Mario Corso nella Top Ten dei marcatori nerazzurri. Chapeau. Voto: 8

Calhanoglu: il bolide che sfratta i ragni dalla rete dì Montipò è tipico del suo immenso repertorio. Inzaghi lo ha trasformato in un centrocampista totale. Voto: 7.5

Brozovic: è tornato il solito regista da Oscar. Palloni mai banali, assit al bacio - si veda quello a Lautaro per il gol - e tanta corsa che abbraccia qualità. Voto: 7

Montipò: incassa tanti gol ma nel primo tempo ne evita almeno tre. Voto: 6.5

L’ARBITRO

Orsato: un arbitraggio autorevole e privo di sbavature. Voto: 6.5