
A intervenire a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, per parlare dei temi del giorno è stato il direttore Xavier Jacobelli.
Roma che vince di misura con la Sampdoria e ora al quarto posto. Che messaggio lancia?
"Di una squadra che ha dimostrato carattere, determinazione e organizzazione di gioco, è cresciuta l'intesa tra Abraham e Belotti, è cresciuto il capitano Pellegrini. E' il modo migliore per prepararsi alla sfida col Napoli".
Come vede la sfida col Napoli?
"Fare raffronti con gli incontri della passata stagione è difficile. Sono cambiate molto. La Roma ha cambiato pelle col trionfo in Conference, la cui onda continua ora. E mancano ancora dei giocatori importanti. E' una formazione che, viste le assenze, può solo migliorare. Recuperando Dybala e Wijnaldum diventerà ancora più competitiva. Il Napoli è meraviglioso, capolista in campionato e già agli ottavi di Champions. E' una macchina da gol, che si presenterà in maniera diversa rispetto allo scorso anno. Il lavoro di Spalletti ha inciso tanto su questa squadra".
Si aspetta ancora una Roma senza Zaniolo?
"Troppo presto per capirlo. Le parole di Mourinho nel post-Samp su Zaniolo sono state significative e fanno presagire a una partita da titolare. Sta comunque recuperando la condizione, è troppo importante per il gioco della Roma e Mou lo sa".
Milan, si attendono notizie per il rinnovo di Leao. Si farà secondo lei?
"La volontà di Cardinale c'è, sarebbe un grande colpo il suo rinnovo. I segnali sono positivi, ma fino a quando non ci sono le firme...però c'è la volontà del giocatore, che è importante. E c'è la volontà del club di accontentare il giocatore".
Lei sceglierebbe Leao o Kvaratskhelia?
"Io prenderei entrambi, ma spero che rimangano a Milan e Napoli. Servono i grandi campioni nel nostro campionato. Il georgiano esprime la gioia di giocare al calcio, come il portoghese. Hanno portato una ventata di spettacolarità di cui il nostro campionato aveva bisogno".