
Durante l’appuntamento odierno con L’Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Xavier Jacobelli. Queste le sue parole:
Appuntamento importante per il Napoli?
“Assolutamente. Il Napoli è la squadra più europea a livello di gioco, domina il campionato e può permettersi di pensare più alla Champions League. Anche le avversarie in campionato hanno capito lo strapotere tecnico della squadra di Spalletti che vuole fare bella figura in Europa. Stasera può dire la sua contro l’Eintracht”.
Perplesso dalle parole di Mourinho?
“No. Credo che lo Special One volesse difendere la squadra e lo ha fatto. Si è sentito in dovere di dover mettere il punto in merito alle critiche verso i suoi ragazzi. Critiche per altro ingiuste, perché nonostante le difficoltà la squadra continua a portare avanti un campionato interessante. I risultati parlano per Mourinho, i tifosi possono criticare ma sanno anche che lui ha portato una nuova mentalità”
Fiorentina in crisi?
“La Fiorentina è double face in campionato e nelle coppe. Nella prima mostrano limiti offensivi, al netto di una Conference che invece vede la viola straripante, ma in Serie A non riesce a mostrare quello che ha fatto la scorsa stagione. Ed è un problema non da poco perché da inizio stagione non si è mai riuscita a vedere una Fiorentina uguale sia nelle coppe che in campionato”.
L’Inter può passare il turno?
“Si, però l’Inter dovrà stare attenta perché il Porto è squadra scomoda, ma riuscire a passare il turno sarebbe fondamentale anche dal punto di vista economico dato che il passaggio ai quarti porterebbe soldi che permetterebbe alla dirigenza di poter respirare. Ma quest’Inter può fare bene, Inzaghi può dire la sua dato che il suo percorso ora come ora è assolutamente positivo, e francamente non capisco le perplessità introno al tecnico”.
Di Maria può essere decisivo nel girone di ritorno?
“Finalmente Di Maria scende in campo da campione del mondo. Le sue giocate e la sua presenza è mancata alla Juventus. Serve sostanza e qualità, anche se quest’ultima ad Allegri non interessa. La situazione dei bianconeri porta l’allenatore a dover mettere le mani sul risultato a prescindere dallo spettacolo, come questo giovedì a Nantes dove l’unico obiettivo sarà la vittoria. A tal proposito credo che la Juventus possa passare tranquillamente, mi stupirei del contrario”.