
Durante l’appuntamento odierno con L’Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Xavier Jacobelli. Queste le sue parole:
Cosa ci ha lasciato questo Napoli-Milan?
“Pioli ha vinto tatticamente su Spalletti. Tre partite, tra campionato e Champions, in cui i numeri mostrano tutto. Due vittorie e un pareggio per i rossoneri, con il match di ieri molto divertente. Onore al Napoli che ci ha creduto fino alla fine, ma il Milan tatticamente è stato ottimo. Ma soprattutto Maignan e Leao sono stati la rappresentazione della serata di ieri: il portiere è stato decisivo su Kvara, lo scatto di Leao sul gol di Giroud è stato pazzesco”.
Hanno pesato le assenze in casa Napoli?
“L’ assenza di Anguissa è stata pesante. Ma al netto della sconfitta il Napoli non merita le feroci critiche arrivate dopo il triplice fischio. La difficoltà per i partenopei è stata anche quella di poter sganciare i giocatori più tecnici, la retroguardia rossonera è stata concentrata, riuscendo così a portare a casa il risultato. Il match di ieri è stato uno spot per il calcio italiano, è riuscito ad offrire uno spettacolo divertente per tutto il mondo”.
E’ la vittoria di Pioli?
“Il calcio e il campo non mentono. Parliamo di un allenatore che quando ha iniziato la sua avventura al Milan è ripartito dai cinque gol subiti in quella famosa trasferta contro l’Atalanta, per poi arrivare a vincere lo scudetto ed ora a conquistare la semifinale di Champions. È riuscito a lavorare in maniera ottimale con la squadra, e anche con ogni singolo giocatore, riuscendo a fare affidamento ora sull’unità del gruppo, e i risultati si vedono”.
Cosa si aspetta dall’Inter?
“Per l’Inter questa è un’occasione propizia, soprattutto per mettere all’angolo le delusioni di campionato. Una squadra che perde undici volte in campionato inevitabilmente accusa questa cosa. Ora però, dopo la vittoria di Lisbona, l’occasione è ghiotta ma vietato pensare di avere la qualificazione in pugno perché la Champions è una trappola. Il Benfica è un’ottima squadra e può sovvertire il risultato, starà all’Inter mostrare rispetto e concentrazione”.