Durante l’appuntamento odierno con L’Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Xavier Jacobelli. Queste le sue parole:

Che impressione ha avuto dalla presentazione di Garcia?

“Dal momento della separazione con Spalletti si era capito che bisognava chiudere la parentesi nuovo allenatore in tempi rapidi, doveva essere il primo tassello da completare e così è stato. La prima impressione è stata ottima, stiamo parlando di un signor allenatore che ha vinto un campionato e una coppa nazionale in Francia e che ha grande ambizione dopo l’avventura di Roma di qualche anno fa. Sappiamo come Osimhen piaccia a diversi club, su tutti il Bayern che ha annunciato circa 100 milioni di euro stanziati per un nuovo centravanti. Registriamo le parole di De Laurentiis sul rinnovo, ma dovremo monitorare giorno per giorno eventuali offerte dall’estero. Se dovesse arrivare la proposta irrinunciabile da 150 milioni allora verrà seriamente valutata.”

Come giudica i tanti trasferimenti verso il campionato saudita di questi giorni?

“L’Arabia Saudita sta cercando di crescere grazie alla disponibilità economica infinita del Fondo PIF, che ad esempio ha acquistato il Newcastle e lo ha portato in Champions League a forza di colpi multimilionari. Bisognerà vedere quali giocatori accetteranno le proposte provenienti dall’Arabia Saudita, si parla in questo momento di Kalidou Koulibaly, bisognerà monitorare con grande attenzione.”

C’è la mano di Giuntoli nelle prime operazioni di mercato della Juventus?

“Sicuramente se non è Giuntoli dal punto di vista ufficiale, comunque c’è una strategia molto chiara. Allegri ha preso molte critiche per la scarsa qualità del gioco che ha coinciso con risultati negativi in Italia e in Europa, come dimenticare le 5 sconfitte in Champions. Allegri è l’allenatore che ha fatto esordire in prima squadra 11 giocatori nati dal 2000 in poi. Un’operazione giovani come questa è stata sicuramente approvata dalla società, è evidente in particolar modo sul fronte Bonucci che possa lasciare già in estate la Juventus e rappresenta un indirizzo chiaro. Si vuole costruire una rosa ex novo e in questo Giuntoli è bravissimo.”