
Durante l’appuntamento odierno con L’Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Xavier Jacobelli. Queste le sue parole:
Ha funzionato perfettamente il piano strategico di Inzaghi a Lisbona?
“Un autentico capolavoro tattico, abbiamo ammirato la grande Inter di Champions che si era qualificata in un girone infernale e che aveva eliminato il Porto. Una splendida prestazione che ha onorato l’Inter e il calcio italiano. Ogni partita fa storia a sé, nella prima parte della stagione ad esempio il Benfica vinse contro una Juve un grande difficoltà. La Juventus deve andare avanti ora in Europa, così come la Roma e la Fiorentina. Inzaghi? Vogliamo parlare di quanti hanno manifestato scetticismo, anche in società. Questo è un grande allenatore che ha sopportato spesso critiche immeritate, ha ammesso anche i suoi errori ma stiamo parlando di una squadra che ieri ha fatto due pesanti passi avanti per una semifinale di Champions che all’Inter manca dal 2010. È stata un’Inter perfetta perché se l’è giocata in casa del Benfica e lo ha fatto benissimo.”
Milan-Napoli atto terzo, cosa aspettarsi dal match di stasera?
“Una gran bella partita, in Champions Milan e Napoli partono alla pari perché il Napoli sta dominando in maniera spettacolare il campionato. Ha incassato il 4-0 in campionato subito dal Milan e ha risposto a Lecce anche senza Osimhen. Un Napoli che oggi dimostrerà di avere un gioco, Raspadori sta tornando dopo un lungo infortunio e sa dell’importanza del suo ruolo. Dall’altra parte c’è il Milan che contro l’Empoli non ha vinto ma ha avuto tante occasioni, ha fatto riposare tanti big e ci aspetterà una grande partita in una cornice fantastica come quella di San Siro.”
Che sfida sarà tra i due allenatori?
“Sono molto curioso di misurare gli accorgimenti tattici di Pioli per arginare Lobotka, ovvero la fonte di gioco del Napoli. Questo era avvenuto al Maradona, è il miglior regista a livello internazionale e tanto passerà da lì. Il Napoli vuole imporsi, questa è l’idea di gioco di Spalletti. Dall’altra parte il Milan non sarà attendista, anzi. Per questo sarà un confronto spettacolare, ricordando che si giocherà sui 180 minuti. Mi stupirei molto se il Milan non dovesse confermare la difesa a 4, ma la bellezza del calcio è l’imprevedibilità.”
Cosa aspettarsi dal duello Leao-Kvaratskhelia?
“Mi auguro che Leao si ripeta sui suoi migliori livelli perché questa partita sarà vista in tutto il Mondo. Lui è stato spesso indolente in questa stagione e probabilmente era legato al suo rinnovo. Sappiamo come tutto o quasi ruoti intorno alla multa da pagare allo Sporting, anche se il Lille dovrebbe prendersi carico della multa stessa. Quando sta bene, questo è un giocatore straordinario, così come il georgiano.”