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L'ex calciatore e giornalista Stefano Impallomeni a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha detto la sua sugli argomenti di giornata.

Come interpreta le parole di Pinto di ieri su Zaniolo?
"Non ci vedo nulla di male, forse è stato troppo sincero. In questo momento si sa che esce un titolo su Zaniolo. Era prevedibile, ci doveva pensare. E' stato onesto, ma al di là di come potrà andare, è stato offerto un assist alle polemiche. E' caduto nella rete dal punto di vista della comunicazione. Sta facendo il massimo ma crescerà. Ha la fortuna di lavorare con Mourinho e imparerà anche da lui".

E' un autogol di Pinto?
"E' stato sincero, forse è stata anche voluto questa risposta. Ormai dobbiamo abituarci che i Totti, De Rossi, non esistono più. Zaniolo per i tifosi della Roma è un giocatore importante. Ora questa dichiarazione rimarrà lì anche quando la Roma vincerà o perderà qualche partita".

Cosa vuole aggiungere?
"Mourinho sta soffrendo perché anche questa campagna acquisti non gli è piaciuta. Cosa c'è degno di Mourinho, che ha vinto il mondo? Si deve accontentare della seconda-terza scelta. A giugno capiremo, servono tre botti per fare il salto di qualità. Mourinho sta attendendo che la Roma esploda dal punto di vista dell'intraprendenza. E' un tipo che è nato per vincere. Servono però almeno 4-5 giocatori forti, solo così puoi vincere".