Stefano Impallomeni, ex calciatore e giornalista, ha parlato a Maracanà, trasmissione di TMW Radio, dei temi della giornata.

Roma che vince di misura con la Sampdoria e ora al quarto posto. Che messaggio lancia?
"Ho visto una Roma più attenta, ha sorpreso la Sampdoria sulla seconde palle, dove voleva fare lei la sorpresa alla Roma. C'è più compattezza ed equilibrio. Mi sembra una Roma consapevole, con margini di miglioramento. Domenica col Napoli c'è la possibilità di tenere botta contro questa armata invincibile. Questo tragitto fino al Mondiale è il prologo del campionato vero e proprio che partirà a gennaio, e la Roma adesso è in seconda fila. E' un campionato anomalo dove le trappole sono dietro l'angolo e non toglierei nessuno dalla lotta per le prime posizioni".

Come vede la sfida col Napoli?
"Sarà una partita da seguire con attenzione, ad oggi non ci sarebbe partita ma il calcio insegna che ci sono sempre insidie. Mourinho sta dimostrando di essere molto lucido e di vivere alla giornata. Se giochi a calcio contro questo Napoli ti fai male, se gli sporchi la partita è già diverso. La Roma deve fare una partita umile e intelligente, deve pazientare e non mettersi sullo stesso piano del Napoli. Lo scorso anno sorprese il Napoli, ma Spalletti quella partita se la ricorda. E' un esame di maturità per il Napoli ma anche per il salto di qualità della Roma".

Si aspetta ancora una Roma senza Zaniolo?
"In uscita dovrà avere giocatori di passo come Zaniolo, Spinazzola, Zalewski o Karsdorp. Credo che parta dal 1', ma detto questo l'uomo centrale di questa Roma è Pellegrini, troppo spesso dimenticato, nel pieno della sua maturità. Mourinho stravede per lui e se lui riesce ad esprimersi al meglio difficilmente la Roma perde la partita. Dipenderà anche quindi dall'ispirazione di questo giocatore".