
Il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni ha parlato dei temi del giorno a TMW Radio, durante Maracanà.
Le sensazioni a 90 minuti dalla fine?
"E' stato un campionato eccezionale, emozionante, in cui Napoli e Inter sono state protagoniste. Ora vinca il migliore. Emergerà il più bravo, il più scaltro, il Napoli è in vantaggio, credo che ormai sia finita".
Milan-Tare, è fatta:
"Le tre mosse da fare? Capire se potrà avere margini per scegliersi un suo collaboratore diretto, quindi Moncada e la sua presenza è da verificare. Poi a Tare piace questo Milan, con 3-4 mosse può tornare competitivo, deve vincere. E poi la scelta dell'allenatore. Sarri lo vedo fuori, credo che il primo grande obiettivo sia Allegri. Italiano non lo so, mi sembra una scelta alla Conceicao, Fonseca, è un rischio. Il piano A è Allegri, che c'è già stato al Milan ed è adatto per vincere subito. Per me tra Napoli e Milano, Allegri sceglie il Milan".
Roma, pensiero Europa e allenatore:
"E' un rebus ma non so dire. Ha detto che non piacerà all'inizio, ma ora andrei avanti. O è il colpo all'americana, che mi sembra difficile, altrimenti tutte le strade riportano a De Rossi. E' la cosa più naturale che ci sia. Gli dai una seconda chance, con un ombrello gigantesco che è Ranieri. Ha ribadito che i Friedkin hanno sbagliato gli interpreti, quindi le strade per me potrebbero portare di nuovo a De Rossi".
Questo Scudetto è meritato da chi lo vincerà?
"Direi che lo merita Conte 60%, 40% colpe dell'Inter".
Conte alla Juve: chi è più adatto tra Retegui e Osimhen?
"Conte non rischia se va, magari non vince subito ma ci va vicino. E poi vedo meglio Osimhen".