
A TMW Radio, durante Maracanà, è intervenuto il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni per parlare dell'ultimo turno di Serie A.
Top e Flop di giornata?
"Top le romane, la Lazio che ha battuto la Juventus in una partita intensa e tirata, e anche la Roma che con Mourinho ha sorpreso nelle scelte e ha portato a casa la terza posizione. Le romane vanno su, flop le milanesi che vanno giù. L'Inter è in un periodo sfortunato ma sono sei partite che non vince. E con il Milan che vedrà in Pioli una guida determinante in questo finale. Ha concesso poco all'Empoli, ma solo nel finale con i titolari ha fatto vedere buone cose e poteva anche vincere. La domanda, banale, è: è meglio una semifinale di Champions adesso o una fase ai giorni domani? E' un dilemma sul quale Pioli e Inzaghi dovrebbero riflettere. La concorrenza è fitta ormai, si è svegliata. Roma e Lazio ci sono. Poi il 19 aprile sapremo di più sulla Juventus, tutti devonoe ssere pronti. Milan e Inter sono in ritardo e avranno un calendario non buono, quindi vedremo. Inzaghi è in un ritardo clamoroso, ma non è solo tutta colpa sua, perché se non la buttano dentro non è colpa sua".
Che Napoli ha visto a Lecce?
"Un poì in riserva e un po' il colpo che ha ricevuto. Però ha vinto, Spalletti si sta confermando abile conduttore della squadra. Ha vinto su un campo difficile. Con il Milan sarà 'spuntato'? Vedremo. Nella sfida tutto è in bilico, si deciderà al ritorno. Non mi aspetto un Napoli come quello visto al Maradona, è un calo fisiologico, ha tirato come un matto, ha perso ma ha reagito. Sembra un po' in riserva ora ma pare più una cosa mentale. Il Napoli è la squadra più forte e in Europa deve dimostrare di non staccare la spina. E' un derby italiano, c'è una storia del Milan in questa coppa che non va sottovalutata, ma stiamo attenti".
La questione ambientale può pesare sul Napoli?
"E' un peccato sporcare il finale in questa maniera. Ne so poco e non entro nel merito per questo, ma spiace perché è un Napoli che si accinge a tagliare un traguardo bellissimo. E in Europa deve continuare questo sogno. Lo vedo ancora favorito nel derby di Champions".
Polemiche anche dopo Lazio-Juventus:
"Partita fantastica, ha vinto la Lazio e abbiamo ancora il fotogramma della spinta ad Alex Sandro e di una serie di legnate che sono normali nel calcio. Si parla di arbitraggio, avrà sbagliato qualcosa ma si è giocato e bene. Il secondo tempo è stato molto bello, la Juve non voleva perdere, c'ha provato ma ha vinto la Lazio. E' stucchevole ogni volta rimarcare certe cose, basta spostare tutto su un episodio. La Lazio non ha vinto solo per quell'episodio. Sarri credo debba ritenersi soddisfatto della vittoria. E' una squadra che risponde alle sue direttive. Da quando ha una squadra da allenare e gioca una sola volta a settimana è uscito fuori alla grande. L'impegno infrasettimanale era un intoppo. Con qualche investimento al punto giusto può essere molto competitiva".
Roma, vittoria importante a Torino:
"Ha aggredito, accettato l'uno contro uno ed è stato bravo Mourinho in questo. Il Torino ha fatto una fatica ad arrivare al tiro, Mou non ha dato punto di riferimento, ha sacrificato i due attaccanti. Ora è terzo e poi avrà le sfide con Milan e Inter. Non è finita".