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Impallomeni: "Caso Juve? Un pasticcio. Se l'Inter va in condizione sarà derby di Champions sfavillante"
20 apr 2023 14:57Calcio

Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore, ha parlato delle italiane nelle coppe e non solo a TMW Radio, durante Maracanà.

Un pensiero sul caso Juve e la decisione del Collegio di Garanzia presso il CONI?
"Sul piano giuridico ci sono molte ombre. Credo che ora si trovino in grande imbarazzo nella decisione. Lascia perplessità che abbiano punito velocemente la Juve e che manchi ancora tempo per avere una risposta su tutto questo. Siamo di fronte a un pasticcio. Qualche errore è stato commesso, c'è imbarazzo, ora vedremo come finirà".

Inzaghi porta l'Inter in semifinale:
"E' un bel traguardo. Questa Inter dal doppio volto. Bene ieri ma nel finale ha staccato la spina. Partita sempre in controllo, Barella ha fatto un altro gol magnifico, tutti però hanno giocato bene. Se prendono condizione sarà un derby sfavillante. L'Inter ha un conto in sospeso col Milan in Champions. E' bellissimo per il calcio italiano, chi avrebbe pensato a una partita del genere in semifinale a inizio stagione. Finalmente un'italiana di sicuro sarà in finale".

Quando Inzaghi dice di sapere da dove vengono le critiche, a chi si riferisce?
"Non può perdere 11 partite in campionato, non può stare lì come posizione. Le valutazioni a fine stagione saranno su questo. Non so con chi ce l'ha con le parole nel post-gara, se è qualcuno in società. I numeri però sono chiari, la squadra era competitiva per lo Scudetto".

In Champions sfida Guardiola-Ancelotti:
"Mi sa che stavolta Pep punta la finale. Guardiola ha il record di 10 semifinali, sono tante. A me piace molto, viene tacciato come un giochista e risultatista, ma lui è uno che migliora i giocatori. Quest'anno ha regalato la perla Stones, ha cui ha cambiato il ruolo. Il segreto suo è che è un uomo molto semplice, vive di pallone, studia molto. E poi è un addestratore. Ancelotti ha la sana saggezza del contadino, ha sempre i piedi per terra. E' sempre stato così quadrato, molto forte. E' sempre stato un allenatore in campo, un guerriero".

TMWRADIO Redazione