
Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore, ha parlato a Maracanà, trasmissione di TMW Radio, dei temi del giorno.
Quale sarà il mercato di Milan, Juventus e Inter?
"La prima mossa? Il Milan l'attaccante, ma non so il profilo. Ad oggi vedo parametri zero, c'è poco denaro che gira e c'è da respingere l'offensiva araba. All'Inter davanti di certo c'è solo Lautaro, Dzeko non si sa e Lukaku è del Chelsea. Per la Juventus invece ripartirei dal manico. E' l'anno di Allegri, deve cambiare il chip di questa squadra, serve una Juve più propositiva. Le basi ci sono e serve uno step di crescita. Vlahovic poi è un problema, ha la pubalgia e non sappiamo quanto ci puoi contare. Il problema più che mentale è fisico e la Juve deve ragionarci. E poi c'è Rabiot. Se restasse Allegri, lui è uno importante. Se non c'è Rabiot, devi inventarti qualcosa a centrocampo".
Inter, ringiovanire la rosa non è una priorità?
"La reputo la più forte del campionato ma i fatti non mi danno ragione. Forse l'età conta, ma i giovani costano in Italia e devi inventarti qualcosa. Inzaghi sta dimostrando di avere qualità ottime, è sempre stato uno meticoloso nel lavoro ma non si deve offendere se ci sono critiche sul suo percorso in campionato. Deve accettarle e migliorare".
Napoli, come mai ancora manca una scelta per l'allenatore?
"ADL ha detto che entro il 27 si saprà tutto. Credo che pensasse che Italiano potesse essere la soluzione ma così non stato. Sousa è al centro di una situazione poco simpatica. C'è Galtier sullo sfondo, mi sembra un'operazione che non so come potrebbe essere accolta dai tifosi. Cerca uno che faccia il 4-3-3, ma poi bisogna capire come vuoi farlo. Non è facile la sostituzione tecnica e di personalità di Spalletti".
Il colpo potrebbe essere Conte?
"E' una provocazione che ci può stare, perché no? Dopo Spalletti sarà difficile per chiuqnue, anche per Conte lo sarà ma è un fior di allenatore. Ma poi dipenderà da chi rimarrà come calciatore. Per me uno dei big salta almeno".
Scamacca-Roma e Milik-Lazio: che ne pensa?
"C'è il problema legato alle condizioni di Scamacca ma lui tornerebbe di corsa a Roma. Però Scamacca non esclude un Icardi o Morata, la Roma deve fare due attaccanti perché Belotti peggio di così non può fare come realizzazioni. Abraham non ce lo avrai, quindi serve Scamacca più un altro. Per quanto riguarda Milik è un grande attaccante e sarebbe un grande colpo. Sarri lo conosce bene, è uno duttile, che si sacrifica, è ideale per il gioco della Lazio. Poi credo sia importante la conferma di Pedro".