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Il mental coach Diego Panicucci ha parlato così durante Scanner, trasmissione di TMW Radio condotta e curata da Giulio Dini: "La comunicazione è alla base di qualsiasi rapporto interpersonale tra due soggetti, ancor di più in ambito sportivo. Di fronte hai ventisei menti, persone che hanno un percorso di crescita, esperienza e capacità diverse. Un unico modo di comunicare è limitante. Di fatto, il corpo umano è una macchina e se la centralina va in bambola, questa non corre più. Questo è ciò che ti consente di dare intensità all'azione che farai, avviene solo grazie ad un certo approccio. E non dipende dal carattere o dalla durezza, parlo di strategia e metodo: capire come funzionano le singole persone a livello emotivo. Possono esserci situazioni a casa di disagio che, pure inconsciamente, ti porti dietro e ti frenano. Sono approcci completamente differenti, tra l'altro, rispetto a quelli di uno psicologo o, ancora, di un motivatore".