TMW Radio
News
Giannichedda: "Juve, Allegri si gioca tanto. Inzaghi ha avuto critiche esagerate, merita la finale"
17 mag 2023 16:01Calcio
© foto di Federico Gaetano

L'ex calciatore e tecnico Giuliano Giannichedda a TMW Radio, durante Maracanà, ha parlato delle italiane impegnate nelle coppe europee.

Juventus, che chance con il Siviglia?
"Mi aspetto l'allegrata. Se giochi con le tre punte, Milik è quello che gioca più con la squadra e può fare in modo che le le altre due punte si inseriscano. Vlahovic ha i colpi ma ha avuto un'involuzione clamorosa. Quando indossi la maglia della Juve in un'annata complicata è dura per tutti e ha sofferto questa cosa. Voleva essere il salvatore della patria invece ha avuto difficoltà. E poi ha avuto anche problemi fisici che lo hanno limitato. Sicuramente lasciarlo fuori potrebbe essere un problema, perché i colpi ce li ha".

In una stagione opaca è venuto fuori Fagioli?
"Ma anche Iling-Junior direi. Fagioli è più completo e pronto, gioca in un ruolo dove abbina quantità e qualità. Bravo Allegri anche a proteggerlo in alcune partite dove è venuto meno".

Si gioca tutto Allegri?
"No ma tanto. La finale è a portata di mano, il Siviglia però è forte e ha dalla sua la storia in EL. Sanno giocare certe partite. Di Maria deve giocare in più dentro al campo, troppo laterale fa fatica".

Roma, come vede la sfida con il Leverkusen?
"Il recupero più importante è Smalling, serve uno come lui lì dietro contro i tedeschi. Serve una squadra compatta che rischi il meno possibile e faccia gol alla prima occasione. Io non rischierei Dybala subito, perché poi non ha più di 60 minuti. Meglio aspettare, visto che hai vinto l'andata".

Un pensiero su Inzaghi e la sua Inter?
"E' stato sottoposto a critiche anche esagerate. Le colpe ricadono sempre sull'allenatore ma non è sempre così. E' stato bravo a rimanere lucido e saldo. La squadra ce l'ha, ha avuto un calendario benevolo in Champions ma poi le partite le devi vincere ed è meritatamente in finale. In alcune fasi ha pagato l'inesperienza in una grande squadra ma è stato bravo a tenere il gruppo unito".

TMWRADIO Redazione